«Basta con il continuo screditare la sanità campana». A sbottare, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di “Cantieri Viviani”, è il governatore campano Vincenzo De Luca. Il tutto dopo la vicenda del trasferimento di un paziente infartuato da Capri a Napoli risolto solo dall’ intervento dell’ Aeronautica militare. «A Capri non è successo niente, è stato risolto il problema. Siccome dobbiamo recuperare decenni di inefficienza facciamola finita con lo screditare la sanità campana – dice lo “sceriffo” -. Il livello della nostra sanità è almeno all’ altezza delle altre grandi regioni d’ Italia. Mi sono stancato, non è successo niente, problema risolto. Ora è spuntato un altro finto problema a Caserta, con un paziente legato. Sono idiozie, è una campagna mediatica indegna che tende a screditare la nostra sanità per questioni di politica politi cante». Intanto, i senatori del Movimento 5 Stelle, Pierpaolo Sileri, presidente della Commissione Igiene e Sanità, Maria Domenica Castellone e Raffaele Mautone e la consigliera regionale Valeria Ciarambino hanno compiuto un’ ispezione presso il San Giovanni Bosco: Queste strutture sono state lasciate al degrado più totale per anni. Risparmiare sulla vita dei pazienti non è più accettabile». Il tutto mentre i lavoratori del terzo settore, in particolare operatori socio -sanitari, in appalto alle Asl della Città metropolitana hanno scioperato e tenuto un presidio in via Santa Lucia sotto la sede della giunta regionale dopo aver ricevuto 300 lettere di licenziamento ricevute. Una delegazione è stata ricevuta dal direttore generale Tutela della Salute, Antonio Postiglione, che sentirà i direttori generali. «A questi lavoratori – ha detto il consigliere regionale del Pd Gianluca Daniele – va tutta la mia solidarietà e il mio sostegno».


















