(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 17 NOV – Storia di solidarietà dai
campi minori del calcio: poteva rivelarsi fatale nell’isola di
Capri per il calciatore dell’Arzanese, Filippo Saviano, lo
scontro di gioco fortuito avvenuto ieri nel corso della partita
disputata ad Anacapri contro la compagine locale (Campionato
dilettanti, Girone B di Prima categoria), ma grazie alla
generosità dell’avversario l’atleta si è salvato.
Il giocatore dell’Arzanese ha battuto il capo ed è crollato a
terra; è stato subito soccorso dal centrocampista del Real
Anacapri, Luigi Buondonno che si è fiondato ad aprire la bocca
dell’attaccante della squadra ospite ed ha evitato che ingoiasse
la lingua, praticamente salvandogli la vita, anche a costo di
ferirsi le dita a causa della reazione involontaria di Saviano.
La giornata difficile dell’Arzanese al termine della partita
– vinta dal Real Anacapri per 3 a 2 – è continuata al porto
dell’isola azzurra dove è stato comunicato ieri ai componenti
della squadra che non sarebbe stato possibile rientrare a Napoli
a causa del maltempo. Sono intervenuti il sindaco di Capri,
Marino Lembo, il presidente della Scuola Calcio ASD Anacapri,
Adalberto Cuomo, ed il direttore del Real Anacapri, Vincenzo
Auricchio per fornire, in modo gratuito, una sistemazione a
tutto lo staff dell’Arzanese che è stato ospitato da alcuni
alberghi e da uno dei ristoranti di Capri, oltre ad aver avuto
la possibilità di fruire di pulmini, funicolari ed ogni altro
confort per la squadra.
“É tempo di riflettere su quanto ci è stato donato in termini
di umanità – ha scritto al rientro a Napoli avvenuto stamattina
l’US Arzanese in una nota affidata ai social – cosa che ci ha
riempito il cuore, ci ha arricchiti come persone, facendoci
rendere conto che nel mondo esistono ancora persone buone. Non
smetteremo mai di ringraziarvi, e soprattutto non dimenticheremo
mai quanto ci avete donato, onore al Real Anacapri”.(ANSA).