Fonte: ANSA
(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 18 FEB – L’incontro promosso
dall’Ascom Anacapri ha portato alla ripresa dei rapporti
istituzionali tra i due Comuni isolani, interrotti nel momento
in cui la nuova Amministrazione di Capri, eletta nella tornata
elettorale di giugno, aveva revocato lo studio di fattibilità,
proposto dal Comune di Anacapri, della funicolare Marina
Grande-Capri-Anacapri.
La ‘svolta’ è avvenuta grazie alla riunione organizzata dai
commercianti anacapresi alla quale hanno partecipato i due
sindaci, i rappresentanti di Federalberghi, Ascom Capri,
Legambiente, Unione Consumatori Isola di Capri, Capri Excellence
e altre associazioni. Nella Sala “Mario Cacace” di Anacapri si è
ritrovata quindi l’unità tra le due Amministrazioni isolane che
hanno affrontato, prioritariamente, il problema della mobilità
tra i due comuni. Il primo cittadino di Capri, Marino Lembo, ha
affermato che l’Amministrazione ha ritenuto di revocare lo
studio di fattibilità della funicolare, proposto da Anacapri ed
approvato dal Consiglio Comunale precedentemente in carica, in
quanto lo stesso studio non era stato sottoposto al vaglio della
cittadinanza del Comune di Capri. Da qui, la rottura da parte
del sindaco di Anacapri, Alessandro Scoppa, poi rientrata nel
corso dell’affollata assemblea che ha visto la riapertura del
dialogo su alcuni punti imprescindibili, tra cui sanità,
turismo, traffico e realizzazione condivisa di un nuovo
collegamento Capri-Anacapri.
Sanità e sovraffollamento mare-terra sono, infatti, le
problematiche che più di tutte affliggono entrambi i comuni
isolani e per la soluzione delle quali, le Amministrazioni
ricominceranno, da oggi, a ritrovarsi intorno ai tavoli
intercomunali di concertazione assieme con le categorie che
hanno promosso l’incontro.(ANSA).

















