Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri tolleranza zero contro rifiuti fuori orario, installate telecamere nel centro storico. E’ stato dato incarico dall’ente comunale che ha sede nella piazzetta ad una ditta specializzata per “l’installazione di un punto remoto di ripresa in via Valentino”. L’occhio tecnologico vigilerà sulla strada che sovrasta il salotto del mondo nell’area dove avviene il conferimento di rifiuti del centro caprese. La decisione è stata presa per frenare il fenomeno di sacchetti della spazzatura depositati fuori orario o con modalità non consentite dai vigenti regolamenti. Il territorio isolano, infatti, si è dotato da tempo di un apposito “calendario” che disciplina tempi e “qualità” dei rifiuti da conferire. Un piano di raccolta differenziata che prevede la divisione tra carta, plastica, organico, indifferenziato e vetro, che vanno separati, messi in sacchetti di colore diverso distribuiti dalla società che si occupa dell’igiene urbana e che devono essere consegnati negli appositi punti di raccolta in orari e giorni precisi. La videosorveglianza installata in via Valentino servirà a scongiurare il prosieguo di cattive abitudini come gettare rifiuti fuori orario, in pieno giorno, e anche la cosiddetta pratica del “rifiuto selvaggio”, ovvero quando per esempio famiglie e utenti vogliono disfarsi di oggetti pesanti, in ferro, o di materiale tecnologico, senza effettuare la dovuta trafila, comunicandolo agli appositi uffici e mettendoli in strada in barba alle più elementari regole di civile convivenza. Il “grande fratello” versione caprese servirà a mantenere il territorio più pulito o comunque a punire i trasgressori. L’acquisizione delle immagini, infatti, può diventare a tutti gli effetti una “prova” della contravvenzione al regolamento e quindi motivo della conseguente ammenda da comminare nei confronti di chi non vuole attenersi alle normative. E sempre per potenziare il servizio di pulizia agevolando le modalità di conferimento dei rifiuti sono state acquistate delle macchine trita-vetro. Otto piccoli impianti finanziati con fondi della Città Metropolitana di Napoli finalizzati allo sviluppo ed all’incremento della raccolta differenziata. L’ex Provincia di Napoli ha elaborato in questo senso un piano strategico con uno specifico intervento finalizzato all’“incremento della qualità della vita tramite la salvaguardia dell’ambiente”. Le nuove macchine trita-vetro verranno concesse in comodato d’uso ad aziende capresi e privati nell’ambito di un programma di riduzione dei volumi del vetro già avviato sul territorio con il posizionamento di una serie di punti di raccolta ad hoc.