Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Corse via mare ridotte per il weekend di Pasqua, intanto il governatore De Luca conferma la campagna vaccinale per Capri, Ischia e Procida, isole dove è entrato in vigore lo stop allo sbarco di auto e moto dei non residenti. Poche ore dopo il via al divieto di ingresso nelle perle della Campania, per i veicoli delle persone non munite di residenza, emanato dal ministero, a Capri arriva anche la riduzione dei collegamenti marittimi con la terraferma. In particolare domani e domenica, aliscafi sulla tratta Capri-Napoli ridotti al minimo, con due sole partenze (ore 7 e ore 16) dal capoluogo partenopeo e altrettante per il senso inverso (ore 8.05 e 17.10). Per il lunedì di Pasquetta stessa situazione tranne che per un’ulteriore corsa Napoli-Capri (ore 18.45). Regolari le corse sulla linea Capri-Sorrento, così come tutto confermato anche nel weekend di Pasqua per le partenze della Caremar sia per i viaggi Capri-Napoli e ritorno che tra Capri e la penisola sorrentina. Per quanto concerne la Caremar, dal 1 aprile sono anche cambiati i nuovi orari della cosiddetta nave lenta che sono dall’inizio del mese Napoli Capri alle ore 7.55, 12.40, 19.10 e Capri Napoli alle ore 5.40, 9.40, 14.30. «Vogliamo le isole covid free, immunizzazione a Capri, Ischia e Procida». L’annuncio in tv a Porta a Porta è stato dato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca confermando, dunque, una campagna vaccinale a tappeto delle popolazioni isolane per dare un’accelerata alla ripartenza del turismo 2021 e fare delle tre isole le testimonial della ripresa del terziario made in Campania. «Stiamo lavorando per immunizzare in anticipo le isole, gli abitanti ma anche gli operatori turistici» ha detto il governatore