Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri ad aprile parte la procedura per la riapertura di via Krupp e si lavora al risanamento di via Pizzolungo ed alla riqualificazione del parco storico di villa Lysis. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Capri Marino Lembo. «Via Krupp tornerà ai capresi pubblica, libera e sicura ha detto il primo cittadino di Capri a 535 L’Informatore – ciò significa che partirà entro il mese di aprile una gara europea di partenariato pubblico privato che consiste negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e nel monitoraggio dei costoni sovrastanti l’area, apertura e chiusura della strada. Via Krupp resterà fruibile gratuitamente ha aggiunto il sindaco di Capri – ed è prevista l’apertura anche 24 ore al giorno durante il periodo estivo. Lavoreremo per riconsegnare ai capresi via Krupp nei tempi necessari per una riapertura definitiva in sicurezza». E poi, come evidenziato dal primo cittadino, il comune di Capri parteciperà al Pnrr e con progetti unitari insieme al comune di Santa Maria La Carità al bando per la rigenerazione urbana. Per quanto concerne il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza il comune isolano come confermato dal sindaco sta «seguendo i vari bandi man mano che vengono pubblicati, tra questi abbiamo già candidato ha anticipato Marino Lembo la riqualificazione del parco storico di Villa Lysis, il risanamento di Pizzolungo con i relativi costoni sovrastanti, gli interventi di risanamento dei costoni al di sotto dei giardini di Augusto, per permettere la riattivazione della Grotta di Fra’ Felice crollata alcuni anni fa e la riqualificazione del borgo del centro storico». Sul programma di rigenerazione urbana sul quale il comune di Anacapri si è convenzionato con il comune di Procida e il comune di Capri con quello di Santa Maria La Carità, nella progettazione Capri candiderà la riqualificazione di fondo Poma nella zona di Tiberio. «Pensiamo che la rigenerazione urbana ha spiegato a 535′ Marino Lembo – in un’ottica di sostenibilità ambientale e, più in generale, abbracciando il concetto di economia circolare, sia un caposaldo cui tutte le amministrazioni locali devono guardare».