Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Martedì giorno decisivo per il turismo della penisola sorrentina e dell’isola di Capri. A puntare i riflettori sulla data della prossima settimana è Atex Campania, l’associazione del turismo extralberghiero, che considera di primaria importanza per il futuro del terziario campano l’incontro governo-Regione per discutere sui Recovery Fund e quanto potrà succedere per il settore, polmone dell’economia di Sorrento, Capri, ma anche Pompei, Castellammare, la costiera e le altre isole del golfo. «Dobbiamo essere consapevoli che le uniche risorse che potranno essere destinate al turismo per i prossimi dieci anni possono unicamente venire da questi fondi europei hanno detto Sergio Fedele presidente Atex Campania e Graziano d’Esposito presidente Atex Isola di Capri – Enti locali, Regioni e Governo non hanno e non avranno risorse dirette per affrontare il dramma del turismo. Abbiamo trasmesso al governatore Vincenzo De Luca un appello affinché i Recovery Fund possano prevedere risorse e precise strategie per il nostro turismo e per le zone a turismo prevalente. Risorse specifiche da destinare a problemi prioritari del territorio a cominciare ad esempio dalla progettazione e realizzazione della nuova linea ferroviaria che consenta il doppio binario tra i comuni della penisola sorrentina e una linea diretta da Napoli a Pompei e/o Castellammare». E poi dall’associazione turismo extralberghiero anche un appello a chiedere le strategie «perché possano finalmente affrontati e risolti definitivamente i problemi fognari che causano inquinamento della risorsa principale della penisola sorrentina, il mare». Da parte di Atex è stato anche trasmesso «un appello ai sindaci dei comuni della penisola sorrentina e ai sindaci dell’isola di Capri di trasmettere al governatore entro martedì le mega-priorità dei loro territori»