Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri dopo il furto ai Giardini di Augusto denunciato l’autore. Gli agenti di polizia dell’isola azzurra hanno denunciato la persona che si era resa protagonista del furto avvenuto nelle scorse settimane alla biglietteria dei Giardini di Augusto situata a poche centinaia di metri dalla piazzetta di Capri in pieno giorno. L’uomo è stato riconosciuto anche attraverso la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, ed è poi stato individuato dagli agenti del commissariato nell’ambito delle indagini avviate subito dopo l’episodio e svolte in collaborazione con la polizia municipale di Capri. La persona in questione è stata deferita in stato di libertà all’autorità giudiziaria. La notizia del furto alla biglietteria del sito turistico che affaccia su via Krupp e che viene visitato quotidianamente da centinaia di viaggiatori e vacanzieri destò non poco stupore anche in considerazione del fatto che il colpo era, comunque, limitato visto che per accedere ai Giardini di Augusto esiste la cosiddetta biglietteria on line con il ticket dematerializzato, acquistato direttamente con le apposite applicazioni informatiche e pagato via web senza versamento di contanti live alla biglietteria. Una novità istituita proprio quest’anno per il sito di importanza storica e turistica che custodisce al suo interno rare e colorate specie di bellezze floreali, oltre alle statue delle quattro stagioni e la terrazza superiore che regala una vista mozzafiato sia sui Faraglioni che su via Krupp, il gioiello di architettura, una strada unica al mondo, che attraverso un vero e proprio intaglio nella roccia collega lo spazio dedicato all’imperatore romano con la torre saracena nella baia di Marina Piccola. Per quanto concerne l’attività della Polizia, inoltre, va detto che non potranno fare ritorno a Capri sia la persona ritenuta principale responsabile della bagarre di questa estate sulla spiaggia di Marina Grande caratterizzata dal gabbiano preso a sassate, che il protagonista dell’incidente in via provinciale Marina Grande che, in evidente stato di alterazione alcolica, si rifiutò di sottoporsi all’alcoltest.

















