Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Il colpo da oltre diecimila euro a Capri ha un volto e un nome. I Carabinieri di
Capri, infatti, che si erano messi sulle tracce della banda dei truffatori del
pacco hanno denunciato una ventiseienne napoletana S.S. che si era
protagonista della consegna di un paccotto ad un’anziana donna caprese
con casa in via Marucella. La giovane è stata tratta in arresto in flagranza di
reato nel territorio laziale. I Carabinieri della stazione di Capri, dopo una
capillare attività di indagini e mettendo insieme tutti i tasselli del mosaico
sono riusciti a individuare, quindi, una delle persone, o appartenenti ad una
vera e propria banda o operando in proprio che hanno tentato di trarre in
inganno persone anziane mediante l’escamotage di consegnare un pacco
indirizzato ad un familiare, spesso un nipote. Ad essere vittime del sistema
truffaldino sono state in particolare nonne e nonni isolani con abitazioni
lontane dal centro. Numerosi sono stati i tentativi di mettere a segno colpi in
vari punti dell’isola, ma molti sono stati sventati dagli stessi destinatari della
fantomatica consegna. A finire nella trappola, purtroppo, era una donna di
ottantadue anni con casa in via Marucella, un rione tra il borgo di Marina
Grande ed il centro di Capri che si trovava dinanzi la propria porta di ingresso la ventiseienne napoletana con l’intento di recapitarle un pacco indirizzato al nipote del valore di dodicimila euro. Una cifra notevole che la donna caprese riusciva a raggiungere mettendo insieme tremila euro in contanti e il restante in oggetti preziosi e monili d’oro. La denuncia nei confronti della fantomatica postina scattava poco dopo, appena la donna aprendo il pacco si accorgeva della truffa allertando i familiari che immediatamente prendevano contatti con i Carabinieri di Capri. La ricostruzione degli uomini della Benemerita consentiva la caccia alla truffatrice napoletana che veniva denunciata e che è stata successivamente arrestata nel Lazio.