Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Arretrati per il personale del servizio pubblico di bus a Capri, le spettanze dovrebbero essere corrisposte ad aprile. Dalla riunione svolta in Prefettura a Napoli sulla questione legata alle mensilità di gennaio e febbraio non ancora versate al personale che opera nell’azienda di trasporto pubblico isolana, che collega a mezzo bus Capri con Anacapri, Marina Grande e Marina Piccola, i saldi delle spettanze relative alle mensilità di gennaio e febbraio dovrebbero essere corrisposti entro il 4 aprile e gli stipendi di marzo entro il 15 aprile. “Nonostante l’intervento sostitutivo, retributivo e contributivo, attuato in tempi record dalla Città Metropolitana di Napoli – ha detto Adolfo Vallini, Usb Lavoro Privato – i lavoratori della società Atc Capri non hanno ricevuto le retribuzioni piene, rispetto al mancato pagamento degli stipendi di gennaio e febbraio, secondo gli accordi raggiunti e sottoscritti in precedenza presso la Prefettura di Napoli. “L’Usb al tavolo istituzionale ha ringraziato, a nome di tutti i lavoratori della società Atc Capri, i rappresentanti di Città Metropolitana di Napoli per l’impegno dimostrato nell’attivare in tempi rapidi l’intervento sostitutivo a favore dei dipendenti della società. Di contro ha stigmatizzano in modo deciso il comportamento irresponsabile che mina alle basi la fiducia e la credibilità della società di trasporto caprese agli occhi dei lavoratori e degli utenti”. E anche il sindacato Uiltrasporti al termine della riunione ha fatto sapere con il segretario regionale Pierino Ferraiuolo “che non ci si può ritenere del tutto soddisfatti, auspicavamo infatti in una conclusione immediata della vicenda – ha detto – ma, allo stesso modo, siamo consapevoli del momento di difficoltà e dunque ancora una volta, con senso di responsabilità, si attenderà il completamento dei pagamenti”.