Fonte: Il Mattino
«Etichetta la cassetta»: in 15 comuni della provincia di Napoli (Calvizzano, Capri, Casavatore, Castellammare Di Stabia, Frattamaggiore, Giugliano In Campania, Ischia, Meta, Nola, Pomigliano d’ Arco, Pozzuoli, San Giuseppe Vesuviano, Torre Annunziata, Torre Del Greco e parte della stessa Napoli) i cittadini stanno ricevendo, in queste settimane, l’ invito da parte di Poste Italiane ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale. Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso. Sono sempre più numerosi i palazzi privi del mitico portiere, figura fondamentale per i poveri postini alle prese con la necessità di individuare i destinatari della corrispondenza. Laddove manca l’ indicazione di nome e cognome sul citofono o sulla cassetta delle lettere, la consegna diventa oggettivamente impossibile.
Particolarmente interessati da questa operazione sono i comuni con meno di 5.000 abitanti, un segmento significativo di popolazione a cui Poste Italiane sta dedicando da due anni una particolare attenzione, per accompagnarne la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile, come sottolineato dall’ amministratore delegato Matteo Del Fante durante l’ incontro con i sindaci d’ Italia che si è svolto il 28 ottobre scorso a Roma. Attraverso il progetto «Etichetta la cassetta», i cittadini sono invitati anche a comunicare l’ indirizzo aggiornato ai propri mittenti abituali, in particolare i fornitori delle utenze, altro elemento che spesso complica il servizio di recapito. Inoltre l’ Azienda ha avviato un percorso di collaborazione con le istituzioni locali in ottica di una reciproca e positiva condivisione per intervenire sulla toponomastica, perché la corretta esposizione delle vie e dei numeri civici contribuisce a rendere efficace il servizio, soprattutto nei territori periferici.