Fonte: Mwetropolis
di Marco Milano
Nuovo consiglio di amministrazione del porto turistico di Capri. La società partecipata al cento per cento dal comune di Capri, titolare della darsena isolana, l’albergo galleggiante a cinque stelle dello scoglio caro all’imperatore Tiberio, rinnova le sue cariche. L’avviso entro martedì prevede i termini entro i quali si potrà presentare la propria candidatura per la nomina a componente del consiglio di amministrazione della società partecipata P.T.C. Porto Turistico di Capri Spa. Il consiglio di amministrazione in carica dallo scorso 26 luglio 2019 vede nel ruolo di presidente Raffaele Ruggiero mentre a ricoprire la carica di consiglieri Costanzo Porta e Rosa Abbate. Gli aspiranti al ruolo, come sottoscritto nell’avviso che porta la firma del sindaco di Capri Marino Lembo, dovranno trovarsi in regola con le Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico. Tra i requisiti richiesti quello di non essere stato dichiarato interdetto o sottoposto a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione di un rapporto di impiego presso pubbliche amministrazioni, né essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico, né destituito o dispensato, o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione. Per i futuri consiglieri del porto turistico di Capri per un incarico che avrà una durata triennale e che vedrà tra i membri del cda anche chi svolgerà il ruolo di presidente è richiesto anche di non aver riportato condanne penali o avere procedimenti penali in corso che possano recare pregiudizio allo svolgimento dell’incarico, di non essersi reso responsabile di violazioni dei doveri professionali, di non trovarsi in stato di conflitto di interessi rispetto alla Società Porto Turistico. Previsto per ogni componente del consiglio di amministrazione un compenso secondo quanto contemplato dal regolamento (tredicimilacinquecento euro) con importo maggiore (trentacinquemila euro) in caso si svolga il ruolo di presidente.


















