Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Per la prima volta nella storia la Capri-Torre del Greco come prova open della Capri-Napoli di nuoto. Si è aperto il programma di eventi che culminerà con la sessantesima edizione della maratona del golfo del prossimo 6 settembre. Ad essere issate sono state le bandiere di Romania, Argentina ed Egitto, appartengono infatti a queste nazioni i vincitori delle tre prove in programma. Nel Solo maschile, il primo ad arrivare al traguardo posto nelle acque antistanti il lido Miramare, scelto dalla società organizzatrice, Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena, di concerto con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e della consigliera con delega allo sport Valentina Ascione, è stato Bodgan Zurbagiu, che ha compiuto la traversata da 28 chilometri (con partenza da Marina Grande a Capri) in 7.21.03, stracciando la concorrenza (secondo l’italiano Stefano Plenario, giunto dopo quasi un’ora, 8.13.56). “Ho trovato un mare bello, di un colore blu intenso – ha detto il nuotatore romeno – La gara è andata come meglio non poteva, solo qualche difficoltà con la corrente nella parte finale”. Tra le donne prima Ana Laura Szneck, che ha chiuso in 9.29.35, facendo leva sul tifo della sua imbarcazione e sulla maglia numero 10 di Maradona (che ha portato anche sul podio). Tra le staffette, primi gli egiziani di Stroke Egypt, che hanno completato la prova in 6.28.12. La rappresentativa ha spiegato al traguardo come il progetto includa la partecipazione di atleti portatori di handicap, puntando a portare messaggi di pace in giro. “Ringrazio l’amministrazione per la vicinanza mostrata e le altre autorità cittadine per il sostegno ricevuto – ha detto l’organizzatore Luciano Cotena – Nell’anno della sua 60esima edizione, la Capri-Napoli ha salutato con piacere l’arrivo di una prova a ridosso del Vesuvio, in una sinergia con il Comune di Torre del Greco che auspichiamo possa andare avanti”.