Peppino di Capri, 86 anni con l’isola nel cuore

Happy Birthday Peppino. La collina del Castiglione domani, dopo la vista straordinaria del tramonto che si gode da quel punto dell’isola , si trasformerà nel palcoscenico naturale immerso nel verde della zona per ridiventare la sede ufficiale della festa di compleanno di Peppino di Capri, il caprese più celebre al mondo, che vive nella sua villa, costruita oltre 50anni orsono in una zona che sovrasta l’isola e dove lo sguardo spazia a 360 gradi. Dalla Piazzetta ai faraglioni, da Ischia al dirimpettaio Vesuvio e non ci sono contratti sbalorditivi che potrebbero tenere lontano Peppino dalla sua Capri nel giorno del suo compleanno che ama festeggiare con la famiglia, amici, collaboratori e i tanti capresi con i quali ha vissuto la sua giovinezza e l’infanzia. Domani, quindi, saranno circa cento magnifici personaggi che varcheranno il cancello di villa Di Capri per trascorrere una sera e una notte di amicizia così come è sempre accade da anni. Ad accogliere gli ospiti ci sarà Carola, la sorella più giovane, mentre accanto al festeggiato Peppino ci saranno i figli Edoardo che ha seguito le sue passioni musicali diventando l’unica cover a poter vantare il nome degli U2, che lo porta in giro per il mondo insieme alla sua band a raccogliere consensi, applausi e successi. E poi il più piccolo Dario, raffinato manager, party planner da una vena imprenditoriale che lo rende unico tanto che il suo nome sta diventando sempre più famoso per la promozione dei grandi brand del lusso . «Global Film & Music Fest» a Ischia, il cinema come dialogo Accanto ai due giovani figli, le loro compagne e poi i tanti amici capresi che hanno trascorso con lui gran parte della gioventù , quando con Bebè Falconieri alla batteria e lui al piano, fecero nascere i Capri Boys. Uno stile rock americano che Peppino ha sempre coltivato nel suo intimo creando una fusion tra musica napoletana e americana, capostipite di uno stile come lo fu Carosone. Un amore musicale che Peppino porta dentro di sé come un germe e può vantarsi di essere unico italiano ad aprire i concerti dei Beatles nella loro prima tournée in Italia . Cose queste di cui Peppino non ama parlare, lui da caprese ama Capri, la porta nel cuore tanto da metterla anche nel suo nome d’arte , ecco perché nelle occasioni speciali, lontano dalla mondanità e dai chiassosi scenari torna sull’isola nella sua villa sul monte per restare con i suoi affetti più cari. E come da tradizione, anche le 86 candeline di quest’anno saranno spente sulla torta che Annalisa De Paola, amica da sempre insieme al marito Enzo, ha fatto preparare per Peppino utilizzando gli ingredienti da lui preferiti. L’entrée invece si basa sui sapori napoletani delle pizze preparate da Concettina ai Tre Santi di Ciro Oliva, il resto della cena in stile caprese sarà preparato dalla cuoca di casa, Costanza, il cui nome caprese non lascia dubbi sulle sue origini. Ma la più bella sorpresa sarà quella che Peppino ha promesso ai suoi ospiti, dopo il brindisi finale, allo scoccare della mezzanotte, Peppino, l’ex ragazzo di Santa Teresa, il borgo che gli ha dato i natali, accennerà al piano le note del suo ultimo brano che è in composizione e che sarà lanciato dall’artista, sul mercato musicale, agli inizi del prossimo anno.