Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Pass vaccinale, la ripresa del turismo inizia da Capri e dalle altre isole del golfo. Sulla falsariga della Grecia e della stessa Sardegna si sta pensando per Capri e le altre isole del golfo di varare un pass vaccinale, un passaporto da mostrare allo sbarco per accedere nelle località turistiche più ambite e desiderate con una (reciproca) immunità di chi arriva e di chi lo accoglie che sarebbe la vera chiave vincente per sbloccare l’impasse di questa stagione turistica 2021 che gli operatori si augurano possa prendere il via già dal prossimo mese di maggio. Intanto come auspicato da più parti il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha annunciato che l’idea da Palazzo Santa Lucia è quella di vaccinare tutta la popolazione di Ischia, Capri, Procida, Costiera sorrentina e amalfitana ha detto – i luoghi che richiamano turismo. Una strategia accolta con entusiasmo a Capri e nelle altre varie perle del terziario campano, che vedono così nella somministrazione a tappeto del prezioso siero il segnale della ripartenza in piena sicurezza per il 2021 del turismo, polmone fondamentale dell’intera economia. «L’idea non può che trovarci d’accordo – commenta il sindaco di Sorrento Massimo Coppola – Anche perché accoglie la nostra proposta, formulata nel corso dell’evento inaugurale degli Stati Generali del Turismo. Si tratta dell’unica strada percorribile per superare l’emergenza sociale ed economica che i nostri territori stanno attraversando». Soddisfazione è stata espressa da parte dell’Atex Campania. «Siamo veramente soddisfatti che si proceda in tale direzione ha detto il presidente Atex Sergio Fedele anche perché Atex è stata, a inizio gennaio, la prima associazione a fare tale richiesta sia al Governo nazionale che al Governo regionale»

















