Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Overtourism a Capri, a Roma la prima riunione del tavolo permanente con i Comuni della “Carta di Amalfi”, intanto i Consumatori chiedono controlli contro la petulanza. Il ministro del turismo Daniele Santanchè ha annunciato un incontro per il patto tra le amministrazioni dei territori italiani a più alta pressione turistica “con l’obiettivo di definire nuovi strumenti di governo del turismo che siano calibrati sulla realtà e sulle esigenze specifiche di questi territori”. Inoltre sempre la responsabile del dicastero del turismo ha ufficializzato l’attivazione, in collaborazione con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, “di un tavolo tecnico-operativo per affrontare la questione della regolamentazione degli sbarchi sull’isola, con il diretto coinvolgimento delle istituzioni e di tutti i soggetti interessati”. Le iniziative seguono l’incontro sull’isola azzurra dopo la rassegna “Capri d’Autore” tra il ministro del turismo Daniele Santanchè e i sindaci di Capri e Amalfi Paolo Falco e Daniele Milano. “Siamo fiduciosi di aver avviato un percorso che porterà soluzioni efficaci per armonizzare la forte attrattività turistica dei nostri territori con la loro sostenibilità ambientale, infrastrutturale e sociale – hanno dichiarato congiuntamente i sindaci – L’incontro ha rappresentato un significativo passo in avanti verso una nuova stagione di collaborazione tra amministrazioni locali e Governo centrale, volta a garantire un futuro sostenibile ai territori simbolo del turismo italiano”. Intanto dopo l’ordinanza voluta dal primo cittadino di Capri per frenare il fenomeno della petulanza anche con sanzioni pecuniarie e sospensione dell’attività arriva il plauso della delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori. “Basta con intermediazione selvaggia, pressioni sui consumatori e occupazioni irregolari del suolo pubblico – ha detto il delegato isolano Teodorico Boniello – Per tali motivi l’Unione Nazionale Consumatori – Delegazione Isola di Capri esprime il proprio pieno sostegno all’ordinanza sindacale con cui il comune di Capri ha finalmente posto un freno all’intermediazione abusiva, alla pubblicità ambulante e all’occupazione impropria del suolo pubblico lungo le strade e le piazze dell’isola – si legge in un post condiviso sui profili social ufficiali dell’Unione Consumatori – È una decisione attesa, coraggiosa e necessaria, che risponde all’esigenza concreta di proteggere cittadini e turisti da condotte commerciali invasive, spesso messe in atto da soggetti non autorizzati che operano in totale spregio delle regole, alterano la concorrenza e ingannano i consumatori. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una diffusione incontrollata di comportamenti che sviano le persone nelle loro scelte, sfruttano l’ingenuità dei visitatori e compromettono la dignità dello spazio pubblico. Occupare abusivamente marciapiedi, scalinate, vie pedonali o scorci storici dell’isola per piazzare volantini, offerte e promozioni improvvisate è un’offesa alla legalità e al bene comune. È arrivato il momento di dire basta. Del resto difendere i consumatori significa anche difendere Capri, la sua identità, la sua bellezza, la sua civiltà. Non c’è tutela senza ordine, e non c’è ordine senza regole applicate con serietà”.