da rtedazione
In occasione dell’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 15 dicembre 1913, Capri ospiterà un omaggio a K.W. Diefenbach, naturista e teosofo e pittore tedesco fuggito dal mondo borghese che scelse Capri come rifugio.
Domenica 15 infatti, alla Certosa di San Giacomo sarà presentata “Per Aspera ad Astra – la favola della vita di K.W.Diefenbach”, a cura del Servizio educativo della Certosa, rivisitata dagli allievi dell’Associazione culturale Kaos Music Lab con pianoforte, violino e body percussion. L’ingresso è gratuito perché l’evento rientra nell’ambito dell’iniziativa #IOVADOALMUSEO.
La vita Diefenbach è stata interamente dedicata ai bambini, protagonisti delle varie serie di silhouettes, dalla Kindermusik (musica di bambini) alla Göttliche Jugend, (Gioventù divina), l’immagine di Dio.
. Domenica 15 infatti, alla Certosa di San Giacomo sarà presentata “Per Aspera ad Astra – la favola della vita di K.W.Diefenbach”, a cura del Servizio educativo della Certosa, rivisitata dagli allievi dell’Associazione culturale Kaos Music Lab con pianoforte, violino e body percussion. L’ingresso è gratuito perché l’evento rientra nell’ambito dell’iniziativa #IOVADOALMUSEO.
La vita Diefenbach è stata interamente dedicata ai bambini, protagonisti delle varie serie di silhouettes, dalla Kindermusik (musica di bambini) alla Göttliche Jugend, (Gioventù divina), l’immagine di Dio.
La prima serie Kindermusik, raffigurante bambini nell’atto di danzare e suonare, fu ripresa e rielaborata a Capri, dove l’artista completò la sua ultima serie di silhouettes, Göttliche Jugend, ein tag aus dem sonnenlande (“Gioventù divina, un giorno nella Terra del Sole”) – alcune di queste furono raffigurate all’ingresso di Casa Grande, studio e dimora del Maestro.
Le immagini di questi fanciulli rappresentavano la gioventù divina nella “Terra del Sole”: si vedono che bambini allenano il corpo con esercizi di ginnastica, alcuni che si esercitano nella danza, altri che suonano, altri ancora che dipingono; altri riposano, tutti sempre immersi nella natura, che Diefenbach considerava divina.
Dall’insieme dei singoli fogli della Kindermusik nacque un lungo fregio che doveva dare un’idea più ampia del cammino della sua vita: Per Aspera ad Astra, utilizzata come decorazione esterna della sua casa di Capri, ma di cui purtroppo non resta alcuna traccia. In questa rappresentazione il Maestro descrisse la “favola della vita” alla ricerca di quel regno di pace e di amore.
Nel fregio sono raffigurati fanciulli che suonano e danzano in modo giocoso, disposti in una “sfilata di gioia di vivere”, accompagnati da animali.