Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello
CAPRI Anna Maria Boniello È sbarcato al salone dell’olio di Trieste “L’oro di Capri”, l’olio che nasce ad Anacapri grazie all’impegno dei soci volontari dell’associazione no-profit, che ha riportato in vita uliveti ormai abbandonati e riproposto l’antica attività agricola che ormai rischiava di scomparire. Un impegno che è riuscito anche a salvare dall’abbandono e dalla speculazione un lunghissimo tratto di costa che va dal Faro alla Grotta Azzurra. Un lavoro che ha portato a inaspettati risultati, tanto che ben tre tipologie di oli sono entrati nella guida Slow Food Italia 2023. Oggi l’associazione partecipa alla fiera di Trieste con un proprio stand, che subito dopo il taglio del nastro inaugurale da parte del presidente onorario dell’associazione di olivicoltori Gianfranco D’Amato è stato visitato dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Il tema scelto dai soci dell’Oro di Capri è stato l’alimentazione neonatale. E nelle giornate fieristiche l’agronomo dell’associazione Angelo Lo Conte spiegherà insieme al presidente Pierluigi Della Femmina e il nutrizionista Gianpaolo Tani tutti i benefici inclusi nel progetto Mamma Evo, portando all’attenzione dei partecipanti l’importanza di questo alimento per i bambini.