Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri versione green, un impianto fotovoltaico verrà installato vicino la piazzetta. E’ stato approvato, infatti, il progetto per la realizzazione di un impianto elettrico che sfrutterà l’energia solare sul Palazzo dei Congressi di Capri. L’opera sarà finanziata grazie ai contributi assegnati ai comuni per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico. Al comune caprese, infatti, di recente con decreto del Ministero dello sviluppo economico è stato assegnato un contributo a fondo perduto di settantamila euro all’interno degli interventi ammissibili a finanziamento, dove rientrano quelli di “installazione di sistemi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”. La nuova tecnologia avrà sede all’interno dei Giardini della Flora Caprense, lo spazio verde di proprietà comunale che dispone al suo interno delle specie floreali e arboree della tradizione locale. Un polmone naturale a pochi passi dalla piazzetta di Capri e ritrovo da sempre di famiglie e bambini, oltre che location privilegiata di eventi, appuntamenti culturali e presentazioni di libri. I Giardini della Flora Caprense, posti all’ingresso della struttura congressuale, dopo il concorso di idee lanciato dal comune di Capri, tra l’altro, avranno un nuovo look in linea con il progetto vincitore del concorso che prevederà anche una più moderna disposizione di spazi e servizi ed un restyling completo di tutta l’area. La realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura del Palazzo dei Congressi di Capri potrà servire a parziale sostegno “degli ingenti consumi di energia elettrica dell’edificio” come sottoscritto dai competenti uffici comunali. L’isola azzurra si proietta nel futuro, dunque, portando avanti una scelta eco-compatibile attestandosi ancora una volta in quella immagine “green” già acquisita nei mesi scorsi con l’ordinanza contro la plastica. Nei piani futuri, inoltre, ci potrebbe essere la riduzione dei trasporti tradizionali a favore di quelli a trazione elettrica migliorando così la qualità dell’aria. In cantiere, infine, anche l’incentivo all’utilizzo delle biciclette e dei mezzi a due ruote, sempre nell’ottica di una politica ambientale ed eco-sostenibile a tutela del patrimonio naturalistico della terra dei Faraglioni.