Anna Maria Boniello – CAPRI. Ha impiegato quasi tre ore, a fronte dell’ora e venti generalmente prevista, il traghetto Naiade della Caremar per raggiungere Capri da Napoli. Una traversata paurosa nel mare in tempesta, in condizioni meteo proibitive. Partito questa mattina poco dopo le 9, il traghetto – l’unico della giornata che è riuscito a salpare – ha raggiunto Capri dopo tre ore. A bordo 187 passeggeri e 19 automezzi. All’arrivo nel porto dell’isola, l’applauso liberatorio. Decine di persone hanno applaudito il comandante, Attilio Cesarano, per la professionalità. L’ufficiale ha risposto sottolineando che il mare era davvero agitato e ha invitato tutti a riflettere sui motivi per i quali in caso di avverse condizioni meteo le corse dei traghetti vengono sospese, visto che l’obiettivo primario è garantire la sicurezza della navigazione e l’incolumità dei passeggeri.
Le altissime onde contro cui si è infranta oggi la nave hanno provocato sussulti a bordo e causato diversi danni, soprattutto nel bar, facendo ribaltare molti oggetti.

















