Fonte: Il Mattino
di Pasquale Guardascione, Maria Rosaria Ferrara, Anna Maria Boniello
Ho visto la morte con gli occhi, poteva essere una vera tragedia ». Enzo Pinto è il macchinista che ieri mattina conduceva il treno della Circumflegrea colpito in pieno, alle 6.50, da un albero di grosso fusto e da alcune ringhiere di contenimento tra le stazioni di Grotta del Sole e Licola. Ingenti i danni riportati dal convoglio, il parabrezza anteriore è finito in frantumi, la motrice ammaccata e il pantografo fuori uso. Anche la linea aerea ha subito danni di rilievo, tanto che la tratta tra Licola e Quarto è rimasta sospesa fino alle 17,35. È stato l’episodio più grave della domenica di maltempo in provincia, una domenica segnata soprattutto dalla caduta di alberi, avvenuta in numerosi comuni (a Casoria nei pressi di una scuola, a Pompei a poca distanza dai frequentatissimi Scavi, a Sant’Antimo in villa comunale) e dalla paura di nuove frane che ancora tiene lontane dalle proprie abitazioni alcune famiglie ad Agerola. A Capri flagellata da venti fortissimi e da una mareggiata che ha completamente mangiato la spiaggia di Marina Grande, la biglietteria del porto ha subìto danni mentre diversi alberi – anche uno molto antico nella zona di Palazzo a mare – si sono schiantati al suolo. I


















