Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello
Anticipo di rientro dei vacanzieri a causa del maltempo che ha investito da ieri pomeriggio anche l’isola azzurra con raffiche di vento di libeccio e scrosci di pioggia di tipo tropicale. Ieri mattina già dalle prime ore chi soggiornava a Capri ha preferito lasciare l’isola affrontando in ogni caso un mare grosso con onde alte circa due metri: annullate diverse corse di aliscafo, hanno viaggiato regolarmente traghetti e navi veloci della Caremar. Un mare agitato che però per qualcuno non è valsa la rinuncia alla discesa agli stabilimenti balneari, da “Luigi ai Faraglioni”, alla “Canzone del Mare”, da “Gioia”, sino a Marina Grande allo “Smeraldo” e da “Gemma” per godersi da terra lo spettacolo delle altissime onde che si infrangevano sulle coste rocciose e sugli stessi Faraglioni, i “giganti” simbolo dell’isola. Intanto la Capitaneria di Porto a Marina Grande ha monitorato sbarchi e imbarchi. Nella giornata di ieri sono arrivati meno di cinquemila passeggeri e nel tardo pomeriggio di ieri i rientri avevano già toccato la cifra dei diecimila, numero che rappresenta la somma dei vacanzieri del weekend e di quelli giornalieri. Niente ressa però né sui moli né alle biglietterie anche perché le partenze da Capri sono avvenute in modo distanziato, così come gli arrivi si sono mantenuti bassi poiché sono mancati gli sbarchi dei gruppi organizzati. Meno affollata anche la piazzetta nonostante ogni tanto uno sprazzo di sole venisse ad illuminare il salotto del mondo. In tanti hanno preferito restare in albergo, ai bordi delle piscine o nelle beauty farm,mentre le signore in vacanza si sono divertite a girare nelle vie dello shopping per acquistare capi griffati o quelli artigianali, quest’anno tornati di gran moda.