Fonte: Metropolis
di Marco MIlano
CAPRI – A Capri lunghe code di utenti, sotto la pioggia, a Marina Grande in attesa dei bus sostitutivi della funicolare chiusa per manutenzione, “la misura è colma”. Il sindaco di Capri, Paolo Falco, in una nota diffusa nelle scorse ore ha posto l’accento, con documentazione fotografica, sulla
lunga fila di utenti in attesa, sotto la pioggia, dei bus del servizio sostitutivo della funicolare che ha chiuso per manutenzione. Tanti i lavoratori pendolari in arrivo da Castellammare, Sorrento e Napoli. Ogni mattina, infatti, tra le ore 7.30 e le 8 giungono dai navigli partiti dalla terraferma centinaia di operai, artigiani, personale del pubblico impiego, delle scuole ma anche personale sanitario e delle forze dell’ordine per il cambio turno. Il “film” che si ripete ogni giorno è l’arrivo sul piccolo porticciolo di Capri, magari in condizioni meteo sfavorevoli tipiche dei mesi invernali, di tante persone che corrono, letteralmente, per assicurarsi un posto a bordo i bus che da lunedì sostituiscono il servizio funicolare. L’esigenza per gli eroici pendolari che si trovano costretti già di buon mattino a “fare le corse” è semplicemente quella di recarsi in orario sul luogo di lavoro per prestare la propria attività professionale, in molti casi necessaria e indispensabile per i servizi isolani. “Siamo indignati e preoccupati – questa la dichiarazione ufficiale del sindaco Paolo Falco già protagonista di una protesta dinanzi la funicolare alla quale insieme all’amministrazione comunale, hanno partecipato anche i consiglieri di minoranza e molti cittadini con l’adesione dell’Unione Nazionale Consumatori isola di Capri – per la superficialità e l’arroganza con cui la Funicolare tratta lavoratori e cittadini di Capri! Nel secondo giorno di chiusura si registra una fila interminabile ai bus sostitutivi sotto una pioggia battente. La misura è colma. Saranno intraprese ulteriori iniziative per tutelare cittadini e lavoratori!”.