Fonte: Ansa.it
Borgo trasformato nella capitale dell’olivicultura sostenibile
L’ulivo della pace è stato piantato ad Anacapri al termine della ‘camminata tra gli ulivi’, un’iniziativa che ha concluso la due giorni dedicata alla natura, alla conoscenza e alla speranza che hanno trasformato Anacapri nella capitale dell’olivicoltura sostenibile. La camminata si è tenuta dopo il convegno “I migliori impollinatori degli olivi anacapresi”, organizzato dall’associazione L’Oro di Capri con il patrocinio del Comune e delle Città dell’Olio. Una manifestazione, che ha unito cittadini, studiosi e istituzioni, e che ha celebrato l’olivo come simbolo di pace e resilienza. L’evento è iniziato a Villa Rosa con la chiusura della mostra fotografica ‘Gli alberi della vita’ di Luciano Romano, per poi proseguire nel centro di Anacapri con la messa a dimora della nuova pianta, donata dalle Città dell’Olio. “L’ulivo è la nostra bandiera silenziosa, cresce nei luoghi del dialogo e sopravvive nei luoghi del conflitto”, ha affermato Michele Sonnessa, presidente nazionale delle Città dell’Olio, sottolineando il valore dell’iniziativa come “atto di rigenerazione culturale e comunitaria”. Il sindaco di Anacapri Franco Cerrotta ha ringraziato L’Oro di Capri “per l’impegno nel custodire la bellezza e la spiritualità del territorio”, mentre il presidente dell’associazione, Pierluigi Della Femina, ha definito l’Ulivo della Pace “un segno concreto di rinascita e conoscenza condivisa”. Il percorso simbolico della camminata degli ulivi si concluderà l’11 novembre al Parco della Pace di Hiroshima, con un abbraccio ideale tra Italia e Giappone sotto il motto “Coltiviamo la Pace”.


















