Fonte: Roma
“Los Angeles, Italia -Film, Fashion and Art Festival” 2020 sarà dedicato alla memoria di Kobe Bryant, l’ atleta tragicamente scomparso qualche giorno fa. Il grande giocatore di basket che da giovanissimo (a partire da quando aveva solo 6 anni) aveva vissuto e studiato in Italia, stabilendo così un legame profondo e privilegiato con il nostro paese. L’ omaggio a Bryant è previsto oggi durante la serata inaugurale del festival e per l’ occasione sarà mostrata l’ intervista che Pascal Vicedomini (nella foto con Lina Wertmüller), fondatore e produttore del festival, ha realizzato con Kobe nel 2018, dopo la vittoria da parte dell’ atleta di un Oscar, per il corto d’ animazione “Dear Basketball”.
«RENDIAMO ONORE AL GRANDE KOBE». «Kobe Bryant era italiano esattamente come lo sono i miei connazionali afferma Vicedomini – era cresciuto in Italia, e ogni estate tornava a far visita al nostro paese, che sentiva anche suo, con tappa fissa a Capri. Le lingua italiana, poi, era la sua seconda lingua, e la parlava benissimo. Con grande partecipazione, desideriamo rendergli omaggio e porgere le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici, per la triste scomparsa di Kobe e Gianna Maria -Onore».
LA SFIDA TRA “THE IRISHMAN” E “ONCE UPON A TIME”. “Los Angeles, Italia” sarà testimone della sfida fra “The Irishman” di Martin Scorsese e “Once Upon a Time in… Hollywood” di Quentin Tarantino, due capolavori che si contendono l’ Oscar, con la proiezione di entrambi i film, rispettivamente il 2 e il 6 febbraio. Nella serata inaugurale della manifestazione Diane Warren e Danny Huston riceveranno il premio “Los Angeles, Italia Person of the Year” mentre il musicista Frank Stallone riceverà il premio alla carriera. Nominata all’ 11° Oscar della sua carriera per la canzone originale “I’ m Standing With You” che fa parte della colonna sonora dell’ intenso film drammatico “Breakthrough”, Diane Warren vanta un Emmy Award, un Grammy Award e un Golden Globe nonché un posto d’ onore nella Songwriters Hall of Fame. “I’ m Standing With You” è cantata da Chrissy Metz, protagonista del film. Nato a Roma, Danny Huston è apparso in oltre 20 film fra cui “The Aviator”, “Via da Las Vegas” e il recente “Attacco al potere 3 – Angel Has Fallen”.
Nel 2013 è stato nominato ai Golden Globe come migliore attore non protagonista per la sua performance nella serie tv “Magic City”.
OMAGGIO A LINA WERTMÜLLER. In aggiunta, per celebrare il centenario della nascita di Federico Fellini, il festival aprirà con “Casanova” (1976) oggi, e chiuderà con “Ginger & Fred” (1986) l’ 8 febbraio. Tra gli altri momenti clou della sezione “The Italian Masters”, l’ omaggio anche a Lina Wertmüller, che lo scorso ottobre ha ricevuto un Oscar alla carriera da parte dell’ Academy, con la proiezione di “Travolti da un insolito destino…
” (1974,), a Francesco Rosi con la proiezione di “Citizen Rosi” (intenso documentario diretto dalla figlia Carolina e da Di di Gnocchi, sulla vita dell’ eccezionale filmmaker, che è stato presentato al festival di Venezia 2019). E il ricordo del grande autore della fotografia Carlo Di Palma con il documentario “Acqua e zucchero Carlo Di Palma: i colori della vita”, diretto da Fariborz Kamkari e prodotto da sua moglie Adriana Chiesa Di Palma.
LA PROIEZIONE DE “IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ”. Il grande drammaturgo Eduardo De Filippo sarà inoltre ricordato con la proiezione del film “Il sindaco di rione Sanità”, moderno adattamento dell’ omonima opera teatrale che rivisita una storia di criminalità sullo sfondo della capitale partenopea; il film è diretto da Mario Marto ne e presentato in anteprima a “Los Angeles, Italia” da una delle star del film, Francesco Di Leva. «Il programma di quest’ anno, con tutti gli eventi connessi, è il più forte di tutti i 15 anni della storia del festival – aggiunge Vice domini – abbiamo deciso di iniziare e terminare il festival con due film del leggendario Federico Fellini, e di rendere omaggio ai grandissimi artisti italo -americani che prenderanno parte al festival»