Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Ad Anacapri al via da oggi un vero e proprio festival dell’olio. L’Associazione Oro di Capri e il comune di Anacapri, infatti, hanno organizzato una dieci giorni dedicata alla valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva. Da oggi e sino a domenica 12 giugno Anacapri sarà la location che ospiterà iniziative ed incontri con esperti del settore enogastronomico e paesaggistico che si alterneranno per la realizzazione di laboratori, esperienze negli oliveti, cene nei ristoranti del centro storico, per esaltare le caratteristiche di pregio dell’olio extravergine di oliva. Gran finale domenica mattina (12 giugno) con la presentazione della Guida agli Extravergini di Slow Food Italia. Ad aprire i festeggiamenti della dieci giorni dedicata all’olio oggi in collaborazione con l’associazione Città dell’Olio, presso gli oliveti Presidio Slow Food in località Pino, l’associazione Oro di Capri nata dal desiderio di un gruppo di appassionati di recuperare il paesaggio originario degli oliveti terrazzati e le antiche tradizioni capresi legate alla coltivazione dell’olivo e di provare a produrre un olio di qualità eccellente, ha organizzato la Merenda nell’Oliveto, un momento di incontro per favorire un ritorno alle tradizioni rurali con il coinvolgimento della comunità locale. Durante la manifestazione sarà anche possibile partecipare ad un laboratorio guidato per l’assaggio dell’olio. Il festival dell’olio proseguirà, poi, con l’Istituto Comprensivo Gemito di Anacapri dove si terrà la cerimonia conclusiva del progetto Estate in Natura Estate in Oliveto, voluto dai soci dell’Oro di Capri per trasmettere ai giovani la coscienza della salvaguardia del paesaggio e della biodiversità dell’isola. In calendario durante la dieci giorni, poi, la passeggiata negli oliveti rigenerati in Località Pino, l’iniziativa nei ristoranti che hanno aderito ad ExtraVagando, e infine il gran finale con il mercatino degli oli campani, il laboratorio di assaggio dell’olio, il workshop conclusivo della manifestazione e la partecipazione del presidente di Slow Food Italia Barbara Nappini.