da redazione
Le compagnie di navigazione veloce chiedono alla Regione Campania la revisione dell’ordinanza del 2 giugno 2020 che dispone per i viaggiatori provenienti da altre regioni italiane e dall’estero, di imbarcarsi per le isole “unicamente con traghetti di linea e dalle sole stazioni di Napoli Calata di Massa e Pozzuoli”.
Una nota nella quale gli armatori chiedono la revisione anche perché essendo obbligati alle prenotazioni on line, molte società straniere di prenotazione hanno eliminato dai loro siti on line la bigliettazione dallo scalo marittimo del molo Beverello, penalizzando fortemente le compagnie,
Si tratta di una forte discriminazione nei confronti delle compagnie di mezzi veloci già fortemente in crisi per l’emergenza covid19.
Già ieri si sono verificati i primi disguidi quando una quarantina di passeggeri provenienti da fuori regione che dovevano arrivare a Capri, sono stati fatti trasferire dalle forze dell’ordine alla stazione di Calata di Massa dove, essendo già partito il traghetto, hanno dovuto aspettare oltre quattro ore prima di arrivare a Capri. Una lunghissima attesa che poteva essere evitata se il molo Beverello fosse stato inserito nei punti di partenza dove effettuare i controlli, essendo in grado di farlo. Poiché si auspica un aumento del traffico, in particolare con le linee veloci, le compagnie di navigazione Snav, Alilauro e NLG chiedono alla Regione di rivedere il dispositivo con la possibilità di effettuare test rapidi al Beverello che nel porto di Sorrento.