Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri e isole del golfo di Napoli zone bianche. Le particolari caratteristiche dei territori di Capri, Ischia e Procida, unite a numeri bassi e in controtendenza rispetto al resto del territorio regionale in fatto di contagi e gravità dei casi, infatti, stanno facendo raccogliere sempre più persone intorno all’idea di una speciale zona bianca riservata alle isole. Famosi e suggestivi scogli nei mesi estivi, accomunati da un blasone che li rende unici e ambiti nei cinque continenti, reduce, inoltre, l’isola di Arturo, anche dalla nomination a capitale italiana della cultura 2022, Capri, Ischia e Procida sono attualmente, come ogni inverno in un lockdown naturale. I mesi di letargo e di isolamento forzato e tradizionale dalla terraferma (o dal continente come amano dire i sardi, popolo isolano per antonomasia) corrispondono anche ad un percorso, fortunatamente per la cittadinanza, diverso rispetto alle emergenze riscontrate altrove. E se in questi giorni di turismo zero e di attività ancora chiuse, si mettesse mano ad un piano vaccini straordinario ed integrale che in pochi giorni, data l’esiguità della popolazione residente, renderebbe di fatto immuni le tre isole, ecco che le perle del golfo di Napoli, potrebbero presentarsi ai nastri di partenza della stagione 2021 come zone bianche e covid free