Fonte: Metropolis
di Marco Milano
L’archivio comunale nei locali del Tribunale di Capri. La giunta guidata dal sindaco Marino Lembo sta portando avanti un progetto per fare dei locali che hanno ospitato in via Roma la sezione archivistica comunale. La proposta verrà valutata ed autorizzata dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania come prevede l’iter normativo. Prima della necessaria visita ispettiva i locali saranno interessati da interventi di manutenzione consistenti sia nel risanamento, mediante isolamento termico, che nella tinteggiatura e verniciatura di soffitti, pareti interne ed opere in legno. Il progetto preliminare per la realizzazione dell’archivio comunale è stato redatto dai competenti uffici comunali. Alla competente Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania è stata inviata copia del progetto esecutivo, corredato di elaborati grafici, con minuzia di particolari e dati. Come sottolineato dal dispositivo approvato durante la recente seduta di giunta comunale la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania valuterà “anche le scaffalature, gli arredi e tutte quelle attrezzature non strutturali che siano in qualche modo pertinenti alla conservazione del materiale archivistico”. Per il via libera definitiva al progetto di realizzazione del nuovo archivio comunale nei locali di via Roma chiaramente sarà necessario un sopralluogo da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania che potrebbe anche prescrivere eventuali modifiche al progetto. L’autorizzazione definitiva allo spostamento di documenti nelle nuove sedi dell’archivio comunale di Capri verrà rilasciata in seguito a sopralluogo di verifica, effettuato a lavori conclusi. La “memoria” dei documenti degli uffici comunali capresi, dunque, a breve potrebbe trovare una nuova casa e fare così dei locali catalogati come “Ex Giudice di Pace” situati in via Lo Palazzo l’archivio comunale di Capri. Ultimo step sarà il vaglio della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania che potrà dare il via libera solo dopo aver accertato che ci si troverà dinanzi a tutte “le caratteristiche ed i requisiti delle sedi d’archivio”. In questo senso per poter concretizzare il progetto sarà necessario “procedere con estrema sollecitudine alle attività propedeutiche alla sistemazione del materiale”.