Fonte: La Città di Salerno
SALERNO Le “vie del mare” non sono finite, sospiro di sollievo tra Cilento e Costiera Amalfitana: la Regione rinnova il servizio di mobilità estiva. La paura era quella di subire uno stop che sarebbe stato devastante per la stagione turistica, così in provincia di Salerno molti attendevano con ansia l’ annuncio da Palazzo Santa Lucia, soprattutto in Cilento dove circolava l’ ipotesi di un rinvio del progetto che ha preso piede negli ultimi anni, i collegamenti marittimi tramite aliscafo nei porti e nei punti strategici del turismo a Sud del capoluogo di provincia. Nello specifico, per quanto riguarda il Cilento, le “vie del mare” dovrebbero toccare e rinnovare gli approdi nel porto di Agropoli, Acciaroli, Camerota, Sapri e non solo, previsto anche l’ attracco a San Marco di Castellabate, Pisciotta, Palinuro e la marina di Casal Velino. Le linee avranno collegamenti da e per Salerno, così come con la Costiera Amalfitana. Negli ultimi anni il servizio di collegamento marittimo, infatti, è stato impostato con una implementazione dei collegamenti via mare mettendo, appunto, in relazione la fascia costiera cilentana con le città di Napoli e Salerno, la Costiera Amalfitana, le aree Flegree e Vesuviane, insieme all’ Isola di Capri. «La Regione Campania, a conferma della strategia di sviluppo integrata del comparto trasporti, punta sulla rilevanza strategica del mare e ripropone con delibera approvata in Giunta, il piano di mobilità estiva delle Vie del Mare», si legge nell’ annuncio giunto nelle ultime ore della Regione Campania. «I servizi di trasporto marittimo ad alta valenza turistica sono previsti sia sul versante vesuviano e Flegreo, sia su quello cilentano nei mesi di luglio, agosto e settembre». Si partirà, quindi, presumibilmente nel mese di luglio con le prime partenze con il rispetto delle norme anti- contagio relative al distanziamento sui trasporti. Un rinvio di circa due settimane rispetto alle precedenti stagioni, dovuto inevitabilmente alla pandemia, non è escluso che possano esserci novità da questo punto di vista anche con tratte nuove in virtù della campagna vaccinale e turistica legata alle isole e al territorio campano. Da Palazzo Santa Lucia fanno sapere che nei prossimi giorni verrà aperta la prima fase che prevede una manifestazione d’ interesse al mercato, in conformità al principio comunitario della libera prestazione dei servizi nel cabotaggio marittimo, per verificare la disponibilità degli operatori marittimi. In poche parole quale operatori effettueranno il servizio in mare.
Negli ultimi anni si è delineata una offerta con quattro linee di trasporto marittimo, quella denominata “Cilentoblu”, tre di queste con frequenza nell’ arco della settimana dal lunedì a venerdì e una dedicata al weekend, sabato e domenica, quest’ ultimo collegava Salerno con la Costa del Cilento, in quattro ore toccava i porti di Salerno, Agropoli, San Marco di Castellabate, Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro e Camerota, ovviamente andata e ritorno. Un’ altra linea dedicata al connubio Cilento- Costa d’ Amalfi, con partenza e arrivo sempre da Salerno. Altra linea dedicata al collegamento Cilento-Capri- Napoli, tutto in 5 ore da Sapri al capoluogo di Regione, passando per Camerota, Pisciotta, Casal Velino, Agropoli e Capri


















