Fonte: Il Mattino -09 agosto 2025
di Silvia De Cesare
Capri: non smette mai di regalare cartoline di mondanità e musica. Stavolta la scena è tutta per Laura Chiatti, che, in una calda notte d’agosto, ha scelto di immergersi nell’atmosfera travolgente dell’Anema e Core. Un ingresso discreto, qualche sorriso complice e poi il calore del locale che tutto avvolge: tamburelli, tavoli pieni di ospiti internazionali, pronti a cantare a squarciagola ogni ritornello. Seduta a un tavolo in prima fila, Laura non ha resistito a lasciarsi trascinare dall’energia di Gianluigi Lembo. Splendida nel suo abito bianco che esaltava l’abbronzatura e un paio di tacchi sottili e zebrati, si è alzata per unirsi a Lembo sul palco.
Laura Chiatti in Taverna «Capri, notti da ballare»
L’attrice sta trascorrendo qualche giorno di vacanza sull’isola azzurra in compagnia di un gruppo di amici storici grande assente il marito Marco Bocci impegnato in Cilento a inaugurare il decennale del Caselle Film Festival
Capri: non smette mai di regalare cartoline di mondanità e musica. Stavolta la scena è tutta per Laura Chiatti, che, in una calda notte d’agosto, ha scelto di immergersi nell’atmosfera travolgente dell’Anema e Core. Un ingresso discreto, qualche sorriso complice e poi il calore del locale che tutto avvolge: tamburelli, tavoli pieni di ospiti internazionali, pronti a cantare a squarciagola ogni ritornello. Seduta a un tavolo in prima fila, Laura non ha resistito a lasciarsi trascinare dall’energia di Gianluigi Lembo, erede artistico e carismatico del compianto Guido. Splendida nel suo abito bianco che esaltava l’abbronzatura e un paio di tacchi sottili e zebrati, si è presto alzata per unirsi al figlio di Lembo sul palco. Il repertorio? Un viaggio nella grande tradizione napoletana, da ‘O surdato ‘nnammurato a Tu vuò fà l’americano, passando per O Sarracino e Comme Facette Mammeta. Tra un verso e l’altro, la Chiatti ha sorriso, ballato, improvvisato qualche passo, alternando momenti di intensa interpretazione a siparietti scherzosi con il pubblico assiepato, che non si è lasciato sfuggire nemmeno una strofa. Non è mancato il selfie di rito, anzi più di uno, prontamente condiviso sui social. Assente giustificato il marito della Chiatti, Marco Bocci, impegnato ad inaugurare il decennale di Caselle Film Festival, in corso a Caselle in Pittari, nel cuore del Cilento. Ma allo stesso tavolo c’era l’attrice napoletana Giovanna Rei, un’habituè della taverna caprese. Radiosa in un abito lilla con profonda scollatura a halter, ha preso posto accanto a volti noti e amici di vecchia data, brindando con calici di bianco e sorrisi complici. Tra applausi e cori improvvisati, Giovanna si è lasciata trascinare dal ritmo, battendo le mani e canticchiando tutte le canzoni in scaletta. Più volte ha posato per le foto con gli altri ospiti, in perfetta sintonia con lo spirito dell’Anema e Core, dimostrando come il fascino di Capri stia anche nella capacità di far incontrare musica, amicizia e bellezza in un’unica indimenticabile cornice. Cena sotto il pergolato di limoni da Paolino, a Capri, per la modella Kinga Osinska, che ha portato un tocco di freschezza mediterranea anche nel look. L’abito bianco a stampa di limoni e foglie azzurre, firmato da Alexandra Miro, stilista specializzata in creazioni che celebrano i colori e le suggestioni della Costiera, era un omaggio perfetto all’isola e al suo stile iconico. Tra le mani un tradizionale tamburello caprese dipinto a mano con i Faraglioni e decorato da nastri colorati; sul fronte, la dedica “Noi e o mare e o sole Paolino Capri 2025” come ricordo prezioso della serata. Il giorno dopo Kinga è stata sorpresa ai tavoli della Fontelina, lo storico stabilimento ai piedi dei Faraglioni, dove tra un pranzo a base di pesce fresco e qualche tuffo in un mare da cartolina ha continuato a vivere l’essenza autentica di Capri. Nel frattempo, sull’isola ha fatto tappa anche Lionel Richie, mentre il Seven Seas di Steven Spielberg, simbolo del lusso in Costiera, si è spostato verso Maiori, regalando un tocco di cinema e magia a uno degli angoli più suggestivi della costiera amalfitana.