Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri “aperta” prima di Pasqua. E’ questo l’invito che il sindaco Paolo Falco unitamente al consigliere delegato alle attività produttive Alberto Santarpia hanno rivolto agli esercizi commerciali per “promuovere una Capri viva e attrattiva anche nei periodi meno frequentati”. La missiva indirizzata sia all’associazione dei commercianti di Capri che agli altri esercizi che operano nel terziario sul territorio isolano contiene un invito-appello “nel rispetto della libertà imprenditoriale di ciascuno – hanno precisato dall’amministrazione comunale di Capri – ed è da intendersi come una campagna di sensibilizzazione”. Il sindaco di Capri Paolo Falco nella sua corrispondenza ha tenuto a sottolineare l’impegno della sua amministrazione “attraverso la programmazione di un calendario di eventi e iniziative volte a incentivare l’arrivo di visitatori e a sostenere l’intero comparto turistico con l’obiettivo di generare benefici diffusi per la comunità locale”. Mission della comunicazione partita dal municipio che affaccia le sue finestre in piazzetta “stimolare una riflessione comune sulle opportunità che una maggiore continuità nell’offerta turistica potrebbe portare, sia in termini economici che di percezione del marchio Capri”. Alle attività commerciali destinatarie dell’invito è stato chiesto di indicare “ove possibile la data prevista per la riapertura”. L’auspicio da parte del primo cittadino caprese e del consigliere delegato al ramo è che ciò possa avvenire nella prima settimana di aprile. “Questo periodo – si legge – rappresenta una finestra strategica per mostrare ai visitatori una Capri accogliente e attiva, ponendo le basi per un progressivo allungamento della stagione turistica”. L’appello è stato recepito dal presidente dell’Ascom Capri Luciano Bersani che nel diffonderlo agli associati ha auspicato “in attesa di conoscere i dettagli che l’invito sia stato esteso anche ad altre categorie”.