Fonte: quotidianonet.com
Aperta la mostra “L’isola dipinta: viaggio pittorico a Capri e Anacapri tra Ottocento e Novecento” Capri – I progetti di inclusione sociale trovano casa anche a Capri, l’isola famosa nel mondo per le sue bellezze naturali. E, in particolare, ad Anacapri , il Comune che dall’alto delle sue rocce, domina il golfo con un panorama mozzafiato su Napoli, Monte di Procida, Procida, Ischia e fino a Ventotene e Ponza, nei giorni in cui la tramontana allontana nuvole e foschia e la linea delle montagne e della costa si stagliano nitide fino a perdersi nell’azzurro del mare. La Sciusciella di Anacapri Basta una visita la Casa rossa , costruita tra 1876 e il 1899 dal colonnello John Clay MacKowen , ricco statunitense, che racchiude opere d’arte e reperti archeologici e fare un
salto alla mostra permanente gestita da una cooperativa costituita da ragazzi fragili, La Sciuscella. Per chi non è pratico del dialetto napoletano, il termine indica il carrubo , “un albero sempreverde, longevo, legato alla terra in cui vive, con i rami protesi verso gli esseri in difficoltà”, sottolinea la presidente della cooperativa, Monica De Vargas Machuca. Così l’associazione “è pronta ad accogliere in un porto sicuro soggetti in stato di particolare difficoltà, sia essa fisica, psichica, sociale, culturale o ambientale”. Una cooperativa per i ragazzi fragili Cooperativa sociale Onlus costituita nel 2020, attua progetti e policy di inclusione sociale per il turismo, la cultura, l’agricoltura coesiva e l’istruzione. In questi giorni la Casa Rossa ospita la mostra “L’isola dipinta: viaggio pittorico a Capri e Anacapri tra Ottocento e Novecento”, gestita proprio dai ragazzi fragili della Sciuscella . Ma è solo uno dei tanti progetti che la cooperativa ha messo in piedi, iniziative che hanno l’obiettivo di coinvolgere ragazzi ed adulti in laboratori di teatro e recitazione, di ceramica, di pittura, di musica, di lingua inglese. La cooperativa ha inoltre avviato la gestione di un fondo agricolo boschivo di proprietà del Comune. Grazie al sindaco Francesco Cerrotta che ha fortemente voluto affrontare il tema insieme alle famiglie. Ma il momento clou dell’estate è lo spettacolo allestito in Piazza San Nicola, al quale hanno partecipato i ragazzi della cooperativa presentando i rispettivi lavori davanti ad un pubblico di isolani ma anche di turisti che, per una volta, sono stati i sostenitori di una iniziativa che mette insieme il piacere di una visita sull’isola alla solidarietà e all’inclusione. Una best practice La Sciuscella ha tracciato una strada che sta avendo i suoi risultati e può essere annoverata tra le buone prassi. Del resto, rispetto a Capri, Anacapri si sta sempre più distinguendo per un’offerta turistica dove accanto al piacere delle bellezze naturali e dello splendido mare si fa anche cultura . Cultura musicale con i magnifici concerti “Dal barocco al Jazz” organizzati da Maria Sbeglia per la fondazione Napolitano, manifestazione ormai giunta alla venticinquesima edizione, i magnifici concerti del tramonto organizzati nella Villa San Michele, un piccolo gioiello naturalistico ed architettonico, voluto dal medico svedese Axel Munthe, e la stagione di iniziative culturali, organizzata dal Comune di Anacapri, sempre ricca di sorprese.