Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri green a emissione zero. L’isola azzurra lancia la sua rivoluzione ambientale dichiarando guerra alla plastica e scegliendo come testimonial d’eccezione la lucertola azzurra, straordinaria sottospecie della campestre endemica che vive sui Faraglioni. Obiettivo sia sensibilizzare sulla tematica del degrado marino causato dalla microplastica che proporre una Capri del futuro a mobilità pulita con mezzi di trasporto ecosostenibili come le bici elettriche, che sull’isola azzurra, dalle strette carreggiate e dalle ampie zone pedonali, potrebbero rappresentare nei prossimi anni, gli unici veicoli autorizzati per una circolazione verde. E la transizione ecologica all’ombra dei Faraglioni avrà il suo via con l’associazione L’Amo di Capri circolo Arcipesca Fisa, che ha tagliato l’ideale nastro inaugurale di una campagna di sensibilizzazione ambientale denominata Pesca Pulita. Un’iniziativa pensata alla vista di un mare troppo spesso ridotto a pattumiera a cielo aperto soprattutto quando le correnti tentano di restituire il materiale impunemente gettato in acqua. Il progetto che proponiamo hanno spiegato dall’associazione L’Amo di Capri – consiste non solo nel divulgare e sensibilizzare l’intera community sul problema della plastica, ma si prefigge come obiettivo il creare un sentimento vero, che scaturisca poi in azioni concrete e durature, a contrasto della problematica in questione. Purtroppo noi isolani, ma ancor di più i pescatori ricreativi, che si spingono per passione in determinati anfratti poco frequentati, conoscono bene le problematiche del mare ed è proprio dalla profonda conoscenza e costante visione degli scenari in cui ci si imbatte, che nasce l’idea