Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri casa De Sica e la villa vissuta da Totò ancora in vendita in cerca di acquirenti. Secondo quanto si scopre dal mercato immobiliare, ancora nessuno ha concluso l’affare per la villetta in via Aiano di Sopra, buen retiro da oltre vent’anni dell’attore romano Christian De Sica. Un nido dove l’attore e regista romano, figlio del grande Vittorio, insieme alla moglie Silvia e i figli Brando e Maria Rosa, trascorre da anni lunghi periodi vacanzieri, anche nei periodi di bassa stagione. Da qualche tempo, senza ancora nessuna risposta è stato affisso l’ideale cartello vendesi. La dimora in questione per la quale non c’è ancora un nuovo proprietario è in un’ala di Villa Quattro Venti, una delle dimore del mito, che vide tra i suoi abitanti il pittore Elihu Vedder, e fra gli ospiti lo scrittore D.H. Lawrence sino a Josef Beuys, dall’architettura di stile moresco immersa nel verde sovrastante il centro di Capri, in una posizione esposta che le è valsa il nome appunto di Villa Quattro Venti è di proprietà di Christian De Sica e della moglie Silvia Verdone dal 1996. Posizionata in una location che consente una panoramica contemporanea sui due golfi, Napoli e Salerno, secondo la presentazione dei mercati immobiliari si sviluppa complessivamente su duecentocinquanta metri quadrati di interni, suddivisi su due piani ed è circondata da un giardino con alberi di agrumi e olivi. Nelle vicinanze, ma indipendente dalla villa alla ricerca di un nuovo proprietario, si trova, poi, una dependance utilizzata come zona spa e sul tetto una delle terrazze panoramiche della proprietà. Ancora in vetrina a Capri c’è anche un’altra residenza famosa, quella in via Tiberio, nella parte alta dell’isola azzurra, di Carlo Ludovico Bragaglia e che venne a lungo vissuta da Totò. Bragaglia, infatti, è stato pensatore e autore di tante delle pellicole di successo del principe della risata con il quale, appunto, nella villa caprese si concedeva lomenti di relax e svago e perché no anche di lavoro e di preparazione del prossimo film. Dieci milioni di euro, questo il valore nel mercato immobiliare per quella casa, quelle pareti, quei spazi che hanno ospitato e coccolato Antonio De Curtis, tanto che la villa dispone di una vera e propria camera Totò, una stanza, a lui riservata. Ai potenziali acquirenti va ricordato che trattasi di stanza ancora con i mobili e il letto in ottone originali utilizzati dal grande Principe della Risata.



















