Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri approvato il documento per gli interventi di “mitigazione del rischio di caduta massi dal costone sovrastante la Strada Provinciale Capri–Anacapri”. Il governo caprese, guidato dal sindaco Paolo Falco, infatti, nei giorni scorsi ha votato all’unanimità il provvedimento con il progetto di fattibilità tecnico-economica e il progetto esecutivo. “Il costone roccioso sovrastante la Strada Provinciale Capri–Anacapri presenta criticità – si legge nel dispositivo approvato dalla giunta comunale di Capri – dovute a fenomeni di instabilità e rischio di caduta massi, già evidenziati da precedenti eventi di distacco che hanno danneggiato la barriera paramassi esistente. L’area non risulta ancora completamente protetta – viene evidenziato – dalle opere di difesa e permane una condizione di rischio per la viabilità e la pubblica incolumità ed è pertanto necessario intervenire con opere di messa in sicurezza e mitigazione del rischio mediante la realizzazione di nuove barriere paramassi e interventi tecnici di consolidamento e protezione del costone”. L’intervento come sottoscritto dai componenti della giunta comunale di Capri “è finalizzato alla salvaguardia del territorio, alla sicurezza della circolazione e alla tutela dell’incolumità pubblica, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale e durabilità delle opere”. A predisporre il documento relativo agli interventi di “Mitigazione del rischio di caduta massi dal costone sovrastante la Strada Provinciale Capri–Anacapri” è stato il Responsabile del IV Settore del municipio isolano, quello che si occupa di lavori pubblici e demanio marittimo del comune di Capri. Nello specifico la progettazione delle opere pubbliche avviene seguendo i contenuti dei due livelli di progettazione e stabilisce il contenuto minimo del quadro delle necessità e del documento di indirizzo della progettazione che le stazioni appaltanti e gli enti concedenti devono predisporre. Inoltre, è stato chiarito che “i requisiti delle prestazioni devono essere contenuti nel progetto di fattibilità tecnico-economica. In caso di adozione di metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni – hanno precisato nella delibera comunale – il documento di indirizzo della progettazione contiene anche il capitolato informativo che viene redatto e approvato prima dell’affidamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica, sia in caso di progettazione interna, che di progettazione esterna alla stazione appaltante.


















