Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Urgente necessità di un incontro per la riattivazione dello sportello Inps a Capri. Il coordinamento regionale Usb Pensionati ha inviato un sollecito alla direzione generale dell’Inps di Napoli per il necessario confronto «al fine di ricercare soluzioni alle problematiche esposte nella precedente comunicazione a cui non abbiamo ricevuto alcun riscontro » dichiarandosi pronto ad organizzare anche forme di protesta per ottenere il riconoscimento di diritti fondamentali per tutti, pensionati e lavoratori, residenti su territorio insulare. L’argomento in oggetto è la riapertura di un punto Inps sull’isola azzurra che sino a qualche tempo fa con un calendario alternato mensile tra Capri ed Anacapri recepiva le istanze della cittadinanza isolana in tema di previdenza, pensioni, assistenza in campo lavorativo ecc.. Un servizio importante per capresi ed anacapresi, isolani e isolati, e che da quando è stato sospeso, per motivazioni di carattere tecnico ed organizzativo, sta creando non pochi disagi agli eredi dell’imperatore Tiberio. Per tutte le pratiche che non si possono espletare in via telematica, infatti, gli isolani sono costretti o a rivolgersi a privati con notevoli costi economici da sostenere o a recarsi presso gli uffici Inps in terraferma con i conseguenti disagi del caso, sia in fatto di aggravi per le spese da sostenere tra collegamenti marittimi, trasporti, sia in termini personali per le giornate invernali caratterizzate dal maltempo e non ultimo le criticità legate alle restrizioni in periodo pandemico in fatto di spostamenti. «In ragione dell’importanza degli argomenti sollevati scrive il coordinamento regionale dell’Usb Pensionati si comunica che in mancanza di sollecito riscontro, attiveremo un presidio statico presso la sede Inps di Napoli per sensibilizzare la direzione provinciale sull’importanza che le problematiche rivestono per la diminuzione dei disagi quotidiani a cittadini e pensionati».


















