Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello
Si riaccendono a Capri le polemiche sui soccorsi notturni con l’ eliambulanza per i trasferimenti dei pazienti gravi in terraferma. L’ ennesimo episodio la notte scorsa: protagonista un uomo di sessant’anni colpito da infarto. L’ uomo dopo aver allertato il 118 è stato trasportato all’ospedale Capilupi ed affidato alle cure dei sanitari che gli hanno diagnosticato un infarto in corso.
Dopo la diagnosi, i sanitari dell’ospedale si sono messi in contatto con il centro operativo regionale che coordina le operazioni di trasporto con eliambulanza. Immediata è arrivata la conferma dal Core che sull’isola sarebbe stato inviato un’ eliambulanza di Elilombarda, la società a cui è affidato il servizio il trasporto degli ammalati in elicottero. I medici, dopo aver stabilizzato il paziente, l’hanno trasportato in ambulanza fino all’elipista di Damecuta ad Anacapri in attesa del velivolo di soccorso.
Sanitari ed infermieri, arrivati sul posto intorno alle 2, hanno assistito all’accostamento dell’ elicottero che, dopo aver fatto alcuni volteggi sulla pista di atterraggio – che era stata regolarmente illuminata dagli addetti al servizio dell’ eliporto – senza toccare terra ha ripreso la rotta di Napoli. L’ infartuato restava in barella, le sue condizioni diventavano sempre più gravi.
Arrivava subito la reazione dei sanitari che hanno chiesto chiarimenti al Core, sui motivi che hanno portato al rientro in terraferma dell’ eliambulanza senza imbarcare l’ ammalato. La risposta ricevuta da Napoli era quella che sulla pista c’era scarsa visibilità ed era impossibile atterrare. Solo dopo le proteste dei sanitari che minacciavano di investire del caso le forze dell’ordine, poiché così come informato dai responsabili dell’eliporto esistevano le condizioni per l’ atterraggio, il Core ha provveduto a rimandare a Capri l’ eliambulanza che dopo le 3 del mattino è atterrato normalmente all’eliporto di Damecuta e con urgenza ha imbarcato l’infartuato e intorno alle 3.20 ha ripreso il volo facendo rotta verso il Cardarelli.
All’ospedale napoletano l’ uomo è stato sottoposto ad un intervento urgente di angioplastica dai medici del nosocomio dove si trova attualmente ricoverato. Sul caso intanto a Capri scoppia la polemica.