di Davide Diana
Quest’anno, grazie alle attività laboratoriali della scuola, è stato attivato un corso di teatro, un’iniziativa che spinge noi ragazzi ad avvicinarci al mondo della recitazione. Ad aprile si sono tenuti i primi incontri di introduzione del progetto in cui, insieme al professor Ferraro ed all’insegnante di teatro, abbiamo affrontato le prime regole per conoscere le basi di come affrontare un pubblico. Per stare su un palco bisogna innanzitutto non essere timidi e non andare in preda alle emozioni. La calma e la sicurezza renderanno lo spettacolo più gradevole e sono fondamentali per una buon riuscita di un’opera o di una recita. Un altro principio fondamentale, per chi si dedica a quest’arte, è che bisogna immedesimarsi nel personaggio da interpretare, capendo le emozioni che si vogliono esprimere e assumere i suoi comportamenti.
Per far sì che queste regole vengano rispettate, abbiamo fatto degli esercizi specifici in cui mostravamo i nostri lati più personali per conoscerci meglio, liberarci dalla timidezza e dalla paura di essere giudicati. Il primo incontro ci ha visti protagonisti di un gioco in cui ognuno doveva raccontare un episodio capitatogli durante la vita e il compagno doveva ripetere l’azione. In questo incontro l’aspetto principale è stato l’improvvisazione. L’improvvisazione teatrale è una forma di teatro dove gli attori non seguono un copione definito, ma inventano il testo improvvisando estemporaneamente. Questa tecnica comporta un grado di interazione con il pubblico commisurato alla perizia tecnica degli attori. Tale esercizio permette di essere sempre pronti a qualsiasi inconveniente durante lo spettacolo ad esempio può succedere che un attore si dimentichi una battuta oppure che la scaletta degli eventi salti ed altri episodi simili.
Nel secondo incontro la tecnica teatrale principale è stata la mimica, ovvero lo strumento espressivo usato dagli attori per suscitare una serie di immagini. Durante il pomeriggio ogni partecipante del corso si è imbattuto nella prova di mimare un oggetto o un animale, per imparare ad utilizzare la mimesi teatrale. Adesso il corso è ancora all’inizio ma le impressioni che ha lasciato sono tutte positive non solo perché ci insegna e avvicina ad un mondo del tutto nuovo ma anche perché insegna a sentirsi liberi durante la vita di tutti i giorni, senza una costante paura del giudizio altrui.