Il punto di vista di Massimo Lionetti. Parla Luca Catuogno “Non è possibile sostituire Ronaldo con Kean”.
Di Massimo Lionetti
QUELLO CHE VA
Napoli e Milan continuano l’affascinante duello in testa alla classifica. Duello fatto di sorpassi, agguanti e contro sorpassi grazie ai particolari orario di gioco, che conferiscono ai momenti delle squadre delle pressioni che la contemporanea non potrebbe garantire. In questa settimana ai punti vince il diavolo che è passato, con autorità e qualche polemica, in casa di Mou, là dove il Napoli, una domenica prima ha registrato il suo unico pari. Anche l’Inter si assesta in tema di certezza e autostima. Batte con la doppietta di Correa, che fino a questo punto della stagione non aveva brillato, una sempre ostica Udinese. Al momento é terza forza, ma sono in arrivo gli scontri diretti, uno dietro l’altro, con chi la precede in classifica e tutto potrebbe cambiare. Di cose belle da raccontare ce ne sono, scelgo però una per tutte che porta il nome di Empoli. La matricola Toscana, unica a rappresentare in serie A una città che non è capoluogo di provincia, gioca abitualmente in serie A da circa un trentennio. Non è meteora, per effetto del valore storico che questo lasso di tempo cita, ed inoltre ha saputo e sa dimostrare a tutti come sapere fare calcio con criterio e giudizio paghi anche ai massimi livelli. In trasferta la squadra di Andreazzoli ne ha vinte 4 su 5, l’ultima in casa di Dionisi, tecnico emergente, artefice della promozione dello scorso anno proprio dei toscani. Una bella soddisfazione.
QUELLO CHE NON VA
Ritardo monstre della Juve che adesso è staccata da chi conduce di ben 16 punti. La Juve é la squadra più seguita nel nostro paese ed è scontato sentirne tante. In merito abbiamo ascoltato il parere del giornalista sportivo di La7 Luca Catuogno, il suo cognome è il biglietto da visita della sua capresita’:”l’attuale Juve é figlia degli errori commessi nelle stagioni precedenti. É stato un bene acquistare Cristiano Ronaldo, ma pensando che da solo potesse vincere tutte le gare abbiamo smantellato via via la rosa sostituendo campioni con parametri zero ed acquisti discutibili. Il portoghese ha mascherato con la sua classe gli errori che già sembravano evidenti nelle gestioni precedenti di Sarri prima e Pirlo poi. La squadra di quest anno è la stessa della scorsa stagione arrivata quarta solo per effetto del suicidio del Napoli. Impossibile pensare di sostituire Ronaldo con Kean e Kaio Jorge. Allegri e parte della stampa hanno sopravvalutato la rosa. Serviva un attaccante di peso. Per rimediare la Juve deve ricominciare a mettere in campo fame e cattiveria agonistica. Sarà necessario intervenire sul mercato, anche se prima sarà necessario qualche sacrificio per fare cassa.”


















