Fonte: L’Adige
di Luigi Oss Papot
OSSANA – Nel pieno del senso e del significato delle feste natalizie, che invitano universalmente ad essere uniti più che a creare divisioni, un grande presepio napoletano è arrivato direttamente in Val di Sole nei giorni scorsi, a Ossana, per essere esposto nel municipio.
La Campania ha voluto donare ad ogni regione una tradizionale natività in classico stile partenopeo, molto diversa dagli stili alpestri che solitamente fanno da sfondo ai presepi realizzati nel nord Italia, ma non per questo meno suggestivo ed evocativo.
Tutta la composizione arriva direttamente da San Gregorio Armeno, via di Napoli divenuta famosa in tutto il mondo per l’ arte presepiale, e precisamente dalla bottega artigiana «Maddaloni», i cui titolari sono saliti direttamente ad Ossana, nei giorni scorsi, per allestire il presepio: la scena della natività è incastonata in una nicchia di un’ architettura in stile classico, con una colonna con capitello corinzio che si staglia nel mezzo.
È stato l’ assessore provinciale Roberto Failoni a decidere la destinazione di questo dono campano, una scelta azzeccata vista la grande tradizione presepiale che contraddistingue anche il paese solandro noto anche come «paese dei presepi», che solitamente durante il periodo natalizio ospita nelle vie, negli scorci e nei palazzi qualcosa come oltre 1.000 presepi. Quest’ anno l’ emergenza sanitaria ha suggerito alle autorità di non procedere all’ annuale manifestazione, ma ciononostante ci sarà ora questa preziosa composizione partenopea ad allietare la comunità.
«Ringraziamo la comunità campana per questo dono – spiega Laura Marinelli, sindaco di Ossana – ed anche l’ assessore Failoni per aver scelto il nostro paese per la collocazione del presepio campano, simbolo di solidarietà e di rinascita, simbolo di speranza in questo particolare periodo storico che stiamo vivendo per ripartire con queste prospettive con l’ anno nuovo. Uniamo, con questo gesto, due tradizioni unite dal presepio. Questo dono dall’ anno prossimo farà sicuramente bella mostra di sé nella nuova esposizione».
«Il presepio campano donato ad Ossana ed alla Val di Sole – commenta Luciano Rizzi, presidente dell’ Apt solandra – è un altro tassello dei rapporti che la valle ha con la regione Campania. Da vent’ anni siamo infatti gemellati con Capri proprio grazie alla tradizione natalizia. Quest’ anno si sarebbe dovuto celebrare il ventunesimo anno di legame ma purtroppo l’ emergenza sanitaria ha bloccato tutto. E poi da quasi un decennio la Val di Sole ospita il Napoli Calcio per il ritiro estivo. Un nuovo gesto che ci onora».
La bottega Maddaloni è una delle più conosciute di Via Gregorio Armeno. Il maestro Vincenzo Maddaloni fin dalla tenera età venne ispirato dai famosi scultori del 700. La meticolosa ricerca lo portò a posare l’ attenzione su una donna di nome Maria Ciaramella, anch’ essa con la passione per l’ argilla.
Fu proprio la loro sintonia artistica che li fece diventare oltre che a colleghi nella realizzazione di opere, bensì compagni nella vita, infatti dopo alcuni anni coronarono il loro amore.
La realizzazione del suo sogno artistico arrivò nel 1950, un progetto ambizioso, voluto fortemente da lui stesso per la smania che aveva di voler mostrare, ma soprattutto di voler tramandare ad un pubblico sempre più ampio l’ arte e la tradizione del Presepe Napoletano, la nascita della famosa bottega Maddaloni, situata nella famosissima via dei presepi