Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri. Collegamenti marittimi a Capri un’altra giornata di passione. La tempesta perfetta, annunciata, si è manifestata in tutta la sua violenza causando un mercoledì nero sul fronte dei viaggi via mare. Pochissime le corse effettuate, ieri, prima dello stop, dopo un’avventurosa manovra della nave lenta in partenza da Capri che con non poche difficoltà è riuscita ad attraccare al molo di Calata di Massa a Napoli. Un lieve urto e poi l’intervento dei rimorchiatori con i passeggeri ancora a bordo prima del lieto fine all’episodio e della sospensione dei successivi collegamenti che comunque erano in forse già dalle prime ore del mattino, con gli aliscafi ormai fermi in banchina da due giorni. La motonave Caremar, inoltre, proprio per evitare ulteriori disagi, dovuti al forte vento di scirocco e della risacca, ha optato per un attracco alternativo, virando invece che verso Calata di Massa verso il molo Beverello, più riparato. Poi partiva il tam tam tra le centinaia di isolani ma anche numerosi turisti che erano fermi al porto napoletano in attesa di capire se e quando avrebbero potuto fare rotta verso l’isola azzurra. Una sorta di network solidale tra i vari conoscenti che si passavano le notizie e gli aggiornamenti via cellullare nella speranza di rimettere piede sulla terra natìa, invece che dover fare i turisti forzat i per un giorno a Napoli. La situazione meteo, stando alle previsioni, dovrebbe vedere nella giornata di oggi un lieve miglioramento, almeno per quanto concerne le condizioni del mare allentando il disagio soprattutto per coloro i quali si erano allontanati dall’isola per improrogabili motivi di salute o di lavoro e in generale per quanti, magari, sono in compagnia di figli piccoli e passeggeri stremati dal dover vivere spesso e volentieri nei mesi invernali intere giornate nella zona portuale in attesa che arrivi la buona novella di un collegamento tra Capri e la terraferma.

















