Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri i proventi del contributo di sbarco per sostenere i lavori straordinari di rifacimento delle strade intorno al porto di Marina Grande. La giunta comunale guidata dal sindaco Marino Lembo, su proposta del vice-Sindaco ed assessore ai lavori pubblici Ciro Lembo, ha approvato un provvedimento di manutenzione urgente di via Cristoforo Colombo la strada della zona portuale, punto di passaggio lungo lo stretto borgo marinaro confinante con le banchine di sbarco e imbarco di aliscafi e traghetti che collegano l’isola azzurra con la terraferma. Sono pervenute numerose segnalazioni ha illustrato nella seduta di giunta ai suoi componenti il vicesindaco Ciro Lembo – sulla particolare condizione di usura e pericolosità del manto stradale di via Cristoforo Colombo, in particolare nel tratto compreso tra l’inizio a valle della via Don Giobbe Ruocco e l’inizio del braccio principale del molo commerciale e nella zona antistante bar Corallo, in considerazione dei numerosi avvallamenti e dissesti e cedimenti del basolato e dei tombinamenti per raccolta delle acque di superficie che hanno già causato incidenti ai pedoni e disagi alla circolazione veicolare. Il governo caprese ha, dunque, deciso di dare manato ai competenti uffici comunali di predisporre uno specifico progetto per la sistemazione di via Cristoforo Colombo e nei punti dove si rilevano le maggiori criticità, caratterizzate da ampi avvallamenti nella sede stradale, dissesti della pavimentazione e diffuse fughe, sconnessioni e cedimenti, con gravi rischi per la pubblica e privata incolumità pedonale e auto-veicolare. La decisione è stata presa anche tenendo in considerazione che la zona risulta essere particolarmente frequentata e l’intervento non è procrastinabile ed è da effettuarsi prima dell’inizio della prossima stagione turistica. Nelle modalità di urgenza per l’affidamento dei lavori per rimuovere condizioni di pericolo e di usura prima della stagione turistica è stato anche dato incarico di verificare prioritariamente la possibilità di finanziare l’intervento con i proventi del contributo di sbarco, il balzello applicato nei confronti di tutti i turisti e vacanzieri che si imbarcano alla volta dell’isola azzurra per una giornata o per un periodo più lungo.