Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri i Carabinieri beccano turisti che avevano rubato un bracciale, la Guardia di Finanza sanziona guide turistiche abusive. L’isola azzurra è attentamente monitorata dalle forze dell’ordine in questi caldi e intensi giorni di agosto. I Carabinieri di Capri hanno rintracciato prima che ripartissero in aliscafo una coppia di turisti srilankesi che si erano introdotti in una tabaccheria che tra souvenir, bibite e sigarette espone anche alcuni gioielli di bigiotteria prelevando un bracciale e allontanandosi. Il negoziante si accorgeva poco dopo della sua mancanza, allertava il 112 e forniva descrizione dei due turisti ai Carabinieri. I militari della stazione locale li troveranno all’imbarco degli aliscafi, destinazione terraferma. Al polso della donna il bracciale rubato. I due stranieri, ventotto anni lei, trentacinque lui, sono stati denunciati per furto. Controlli nelle località ad alta vocazione turistica, da parte della Guardia di Finanza, nell’ambito di un rafforzamento del dispositivo di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria. Sull’isola azzurra i finanzieri hanno individuato e sanzionato tre persone con l’accusa di esercizio abusivo dell’attività di guida turistica e sei quella di accompagnatore turistico. Nella maggior parte dei casi, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno constatato che le persone oggetto dei controlli avrebbero omesso di fornire all’utente informazioni trasparenti sui costi della prestazione come contemplato dalle vigenti normative. E Capri in un contesto generale di controlli che comprende anche Napoli, Ercolano ed Ischia, figura in una serie di strutture ricettive extra-alberghiere che non avrebbero adottato ed esposto il Codice Identificativo Nazionale, obbligatorio dall’inizio di questo anno, e per omessa comunicazione dei prezzi minimi e massimi del pernottamento.