Fonte Askanews
Milano, 8 giu.
“La Ue impone il 30% di aree marine protette e l’Italia è ancora molto lontana. Quindi dalle parole occorre passare ai fatti”. La pensa così il presidente della fondazione Univerde, Alfonso Pecoraro Scanio, che da ministro dell’Ambiente moltiplicó le aree e i fondi per la protezione del mare.
“Gli obblighi europei in materia di tutela – puntualizza Pecoraro Scanio – vanno rispettati. Istituire subito le aree protette Keitos nel golfo di Taranto, e nelle Eolie, Conero , Capri, isola bella a Taormina per cui esistono richieste e documentazione. E poi occorre dare più fondi perché le Amp non siano più le cenerentole della protezione in Italia”.