Fonte: romaexclusive.com
Articolo a cura di Fabio Tocco
“Fondazione Guido Carli” e gli “Imprenditori del bene”, una voce unica per un Italia Protagonista.
Fondazione Guido Carli, Istituzioni ed Imprese… un’alleanza di prestigio che firma un patto per la credibilità dell’Italia nel mondo, un disegno strategico che possa rendere il nostro paese primo interprete sulla scena internazionale. Lo scorso 28 novembre, la Sala Koch del Senato della Repubblica ha aperto le porte alla Convention “Il Futuro in Movimento” promossa dalla “Fondazione Guido Carli” presieduta dalla Presidente Romana Liuzzo, nipote dell’ex Governatore della Banca d’Italia, Guido Carli.
Dall’energia all’impresa, come competere nello scenario globale, un apporto di idee e di sostegno a supporto del modello italiano e della sua Internalizzazione.
Una Convention che ha siglato un’intesa forte, illuminata dalle migliori esperienze del nostro tessuto produttivo. Meritocrazia, onestà e dovere sociale, queste sono le solide basi della “Fondazione Guido Carli”, che dalla sua nascita si prefigge come obiettivo quello della valorizzazione delle “Eccellenze Italiane”. Etica ed impegno, un connubio di merito che la Fondazione porta avanti con perseveranza e dedizione per il bene collettivo… attraverso convegni, presentazioni di libri, mostre, incontri e lo sviluppo d’iniziative finalizzate alla lotta in difesa delle donne in difficoltà ed uno sguardo sempre attento alla tutela dei più fragili. La presidente Romana Liuzzo, una donna di classe, ambiziosa e tenace, un’eleganza di valori e bellezza. Una ricca carriera da giornalista ed un ricco percorso d’esperienze il suo, donna curiosa, sensibile ma determinata, che oggi trasmette tutto il suo sapere all’interno della Fondazione. Una donna che non ama i riflettori, ma che piuttosto si cela dietro le quinte operando in silenzio, ma creando connessioni autentiche e ponti di solidarietà. È un impegno quotidiano il suo…, che svolge con la passione e con la gentilezza che la contraddistinguono, per dare voce, creare opportunità di valore e reti solidali, un cammino etico ed intenso, fatto di memoria e visione, di coerenza e di coraggio. La sua leadership è un intreccio di pregio tra passato e presente, tra cultura e impegno sociale, la sua e’ una forma che convince perché parla alle persone, non ai protocolli, la sua comunicazione è più pratica che verbale…Merito, rigore e competenza, questi sono i principi di tutto rispetto che spingono la Liuzzo ogni giorno, ad affrontare nuove sfide e far emergere tutto il buono del nostro paese. L’evento è stato moderato da uno dei volti più noti del giornalismo televisivo italiano, la giornalista Costanza Calabrese, le sue doti professionali e d’umanità hanno trovato terreno fertile con gli argomenti trattati, creando un connubio d’eccellenza, che ha dato all’evento una sintonia perfetta. La Calabrese, con la sua comunicazione elegante ed il suo temperamento rassicurante è riuscita a condurre i vari talk in modo magistrale.
La Vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli ha dato inizio alla Convention, seguito subito dopo dall’intervento della Presidente della Fondazione. La Liuzzo, con l’eredità culturale trasmessa dal nonno Guido Carli, Governatore della Banca d’Italia, ministro del Tesoro, due volte senatore, e per lei nonno amorevole, ha donato con le sue parole un lascito carico di significato e di cui farne tesoro: “non può esistere un’economia senz’anima” … “La vera generosità verso il futuro consiste nel dare tutto al presente”, scriveva Albert Camus. Ne sono consapevoli gli imprenditori del bene, i manager, i rappresentanti delle istituzioni, che abbiamo riunito in Senato. Dopo di lei, con un videomessaggio il Ministro Matteo Piantedosi ha sottolineato come “La Fondazione Carli” sia ormai un motore di elaborazione civile e culturale per il nostro Paese, uno spazio in cui l’eredità morale di uno dei nostri più grandi servitori dello Stato diventa occasione per leggere il presente e immaginare il futuro. È la volta dell’intervento di Claudio Descalzi amministratore delegato dell’Eni, il quale al microfono con la Direttrice dell’Agenzia Agi, Rita Lofano, ha riferito di come l’Europa per anni ha sacrificato l’industria puntando solo su un’economia basata su commercio e sui servizi e di come questa scelta nel tempo si sia rivelata fragile in un momento in cui la globalizzazione perde colpi. È necessario dare nuovo slancio all’industria con un grande sforzo di semplificazione burocratica e un serio impegno sulla ricerca e l’innovazione, senza sacrificare la transizione.
A seguire, hanno preso parola i sei tra imprenditori e top manager, chiamati a confrontarsi su “Impresa e Visione”: Nico Acampora, Fondatore PizzAut; Letizia Moratti, Co-fondatrice della Comunità di San Patrignano; Francesco Mutti, AD Mutti; Claudia Parzani, Presidente Borsa Italiana; Ettore Prandini, Presidente Coldiretti, Cristina Scocchia AD IllyCaffè, i quali hanno fornito i loro preziosi suggerimenti pratici per un paese che sia più equo e non solo più competitivo e di come l’Europa debba svolgere azioni mirate per contrastare le sfide del presente e che sappia investire per superare anche le side future. Al termine della Convention, l’ultimo intervento è stato quello del Prefetto di Roma, Lamberto Giannini: «Nel confronto di oggi è emersa in maniera schietta una grande ricchezza del nostro Paese: quella delle idee. Idee innovative ma tutte con un filo comune, che ci caratterizza, rendendoci realmente competitivi: il valore della solidarietà. Ci sono eccellenze importanti che devono fare sistema ed io ringrazio Romana Liuzzo perché l’attività della Fondazione Guido Carli aiuta proprio in questo: fare sistema e rendere migliore il nostro Paese». Il luogo è stato perfetto anche per l’annuncio d’una nuova iniziativa della Fondazione Guido Carli, infatti dopo la donazione alla biblioteca di Caivano di duecento volumi appartenuti a Carli e la possibilità, offerta agli studenti dell’Istituto Francesco Morano, di svolgere tirocini ed esperienze professionali nelle aziende partner, l’impegno sociale proseguirà nel quartiere romano di San Basilio con il progetto “Caivano 3 – Sulle strade della gentilezza”, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Interno, la Prefettura di Roma e don Antonio Coluccia, che da anni si batte per la legalità nelle aree più difficili della Capitale.
In primavera la Fondazione donerà e pianterà sei ulivi in piazza Aldo Bozzi, trasformandola in una Piazza della Gentilezza. Gli ulivi saranno il primo passo. Attorno a loro nascerà una narrazione diversa, costruita non sulla distanza ma sulla vicinanza. È un progetto che unisce passato e futuro, tradizione e innovazione, simbolo e quotidiano, e’ la rappresentazione di come la gentilezza può essere un atto politico, culturale e sociale. Queste piante diverranno simbolo di continuità e radici, saranno il modo con cui il quartiere si racconta e, allo stesso tempo, si immagina nuovo, un gesto semplice che diventa un seme di identità condivisa. È un invito a credere nella bellezza dei gesti che durano, nella forza delle comunità che resistono e si reinventano. Presenti all’evento non solo manager ed Istituzioni, ma un ricco parterre di ospiti, personalità e testimonial del progetto “Caivano 3 – Sulle strade della gentilezza” come la giornalista e conduttrice Eleonora Daniele. Nelle prime file Don Antonio Coluccia, sacerdote impegnato nella lotta contro la mafia e la droga, il Presidente della cooperativa agricola della Comunità di San Patrignano Roberto Bezzi, il Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, il Generale Davide Angrisani, Comandante dei Carabinieri della Banca d’Italia, in rappresentanza del Comandante generale Salvatore Luongo, e il già Presidente del Consiglio dei ministri, Lamberto Dini. Presenti in sala anche il Presidente Piaggio Matteo Colaninno e l’attrice Claudia Gerini, protagonista lo scorso anno di una Lectio Magistralis organizzata dalla Fondazione Guido Carli sul tema della salute mentale. L’appuntamento ha inaugurato la stagione di attività 2025-2026 della Fondazione, che culminerà l’8 maggio 2026 con la XVII Edizione del Premio Guido Carli, il prestigioso riconoscimento assegnato annualmente a personalità che si distinguono per l’impegno sociale, i successi imprenditoriali e il talento nel valorizzare il “Made in Italy” nel mondo.


















