Fonte: Il Mattino.it
di AnnaChiara Della Corte
Inaugura domani alle 18.30 la nona edizione del Festival del Paesaggio, a cura di Arianna Rosica e Gianluca Riccio, dedicata al tema del “Viaggio in Italia”, ed in particolare al valore culturale e iconografico delle rovine. Fino al 3 novembre 2025 a Villa San Michele e nel centro storico di Anacapri, la mostra “Travelogue. Paesaggi con rovine” si propone come un Gran Tour contemporaneo, sulle tracce del passato, indagando in chiave contemporanea relazioni inedite tra arte e paesaggio. Attraverso le opere e installazioni site-specific di Alessio de Girolamo, Katarina Löfström, Masbedo, Angelo Mosca, Luca Pancrazzi e Sislej Xhafa, le ruine assumono nuovi significati e forme, allontanandosi dal richiamo di un’estetica del passato, e presentandosi, invece, come tracce vive di un paesaggio storico, artistico, sociale e personale. Plus del programma di quest’anno, la prima edizione del Premio Jumeirah Capri Palace, un riconoscimento istituito dall’omonino hotel che fa da sempre dell’arte un suo distinguo. A decretare i vincitori, una giuria d’eccezione, composta da autorevoli figure del mondo dell’arte e della cultura: Cristiana Perrella (Presidente), Direttrice del Macro, Museo d’arte contemporanea Roma; Aldo Cazzullo, Giornalista e Vicedirettore del Corriere della Sera; Angela Tecce, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee / Museo MADRE, Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli, Brunella Trimarco, Presidente della Fondazione Tridama, Napoli, Ermanno Zanini, Vicepresidente Jumeirah Group e GM del Jumeirah Capri Palace. La cerimonia di consegna si terrà durante l’inaugurazione del 6 settembre a Villa San Michele, con l’obiettivo di valorizzare due tra gli artisti coinvolti nel Festival, che vedranno le loro opere entrare a far parte della collezione permanente dell’hotel, oltre a ricevere un contributo economico a sostegno della loro attività creativa. Da segnalare , inoltre, due interventi pubblici, a firma di Sislej Xhafa, The Flag Project, un’azione simbolica sul concetto di identità attraverso l’installazione di bandiere d’artista, e Manifesto, una mostra diffusa dedicata alle affissioni pubbliche , che per la prima volta coinvolgeà anche Napoli. Tra poesia e critica sociale, i manifesti azzurro senza cielo “Blue with no sky”, diffonderanno i versi di poeti in tutta Anacapri da Piazza Vittoria, Piazza San Michele, Via Trieste e Trento, fino al capolinea autobus Atc; e a Napoli: a Chiaia, Mergellina, Municipio, Posillipo, Santa Lucia, Stazione Centrale e Porto. Completa il Festival la rassegna “RUINA. Ricercare un’identità nell’antico e nell’attuale”, realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea” in collaborazione con Villa San Michele: opere di cinque giovani artiste italiane under 35 – Clarissa Baldassarri, Morena Cannizzaro, Maria Cavinato, Carmela De Falco, Irene Macalli. I lavori delle cinque autrici negli spazi di Villa San Michele affrontano uno spettro di temi che vanno dalla fragilità della memoria pubblica e personale, al rapporto tra storia intima e storia collettiva, tra creazione artistica e dimensione sociale.