Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Un osservatorio turistico per Capri. È stato lanciato uno strumento per l’isola azzurra finalizzato al monitoraggio turistico alberghiero in modo analitico e scientifico. L’iniziativa è stata promossa da Federalberghi isola di Capri, con l’obiettivo di “tracciare il traffico attraverso la raccolta dei dati in tempo reale sui siti di prenotazione alberghiera per costruire un database storico di ricerche e contatti relativi all’isola di Capri e monitorare nello stesso tempo la domanda sia convertita in prenotazioni o che abbia semplicemente chiesto informazioni sulle strutture ricettive. Attraverso poi l’analisi e lo studio dei dati raccolti, l’Osservatorio – ha spiegato il presidente degli albergatori isolani Lorenzo Coppola – potrà ispirare nuove linee per la gestione della politica dei flussi in arrivo a Capri e dovrà suggerire le strategie future di promozione del territorio, in riferimento soprattutto alle attese politiche di destagionalizzazione”. L’isola di Tiberio, dunque, si presenta come apripista “a un nuovo sistema di gestione dei flussi di arrivi sul territorio – è spiegato – soprattutto nelle località ai vertici delle classifiche mondiali del turismo e che comunemente vengono definite ‘top destinations’. Una meta prestigiosa come l’isola azzurra – aggiunge il numero uno degli imprenditori turistici isolani – non deve rinunciare ad essere anche un modello innovativo di governance e promozione che necessita che gli operatori si dotino di una serie di strumenti scientifici che possano essere d’aiuto nella valutazione dei flussi passati e per la pianificazione strategica dei flussi futuri attesi”. Alcune DMO (Destination Management Organization) di altre regioni italiane avrebbero manifestato interesse per l’osservatorio caprese e l’intenzione di adottare lo stesso tipo di strumenti.