Fonte: ANSA
(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 14 DIC – Dopo aver appreso della
cancellazione dell’istituzione dell’Area Marina Protetta di
Capri dalla legge di Stabilità Federalberghi Isola di Capri
attraverso, il presidente Sergio Gargiulo, esprime solidarietà
all’assessore delegato Paola Mazzina che si è molto spesa per
raggiungere l’obiettivo ed interviene sulla “retromarcia del
Governo”.
“La cancellazione dell’istituzione dell’Area Marina Protetta
di Capri dalla Legge di Stabilità è l’ennesimo segno di
disinteresse dei Governi nazionali alle particolari necessità
della nostra isola e bene fa l’assessore delegato Paola Mazzina
a sottolineare la gravità della situazione, soprattutto se
legata ai grandi interessi che lei stessa ha denunciato nella
sua lettera al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa” dichiara
Sergio Gargiulo che poi aggiunge: “L’Area Marina Protetta è una
necessità per la salvaguardia di Capri e per il benessere e la
sicurezza di abitanti e turisti. Abbiamo più volte denunciato
l’insostenibilità della situazione e del degrado progressivo che
comporta per il nostro patrimonio naturale tanto da arrivare a
chiedere l’inserimento dei Faraglioni di Capri negli elenchi dei
beni che fanno parte del patrimonio salvaguardato dall’UNESCO”.
Proprio ieri Federalberghi Isola di Capri, insieme alle altre
associazioni di categoria, aveva chiesto l’istituzione di un
telelaser marino per impedire le scorribande dei mezzi di
navigazione privati durante l’estate.
“Siamo costernati per questo improvviso passo indietro del
Governo, un atteggiamento che contrasta con quanto promesso
dallo stesso ministro Costa nell’incontro avvenuto alla Certosa
San Giacomo. La nostra rivendicazione non ha niente di politico
ma è mossa solo dal buon senso, ha lo scopo esclusivo di
proteggere l’isola di Capri dalle scorrerie e dall’arroganza di
pirati del mare che scorrazzano nei pressi delle nostre coste in
barba alle più elementari norme di civiltà e di sicurezza”
conclude Gargiulo.(ANSA).