(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 26 NOV – Il presidente di Federalberghi Isola di Capri, Sergio Gargiulo interviene sull’istituzione dei distretti turistici da parte della Regione Campania. “Nessuno ha chiesto il parere degli operatori. A cosa servono i distretti e che bisogno c’era?” chiede il leader degli albergatori isolani. “Trovo quantomeno strano che la Regione abbia proceduto all’istituzione di questo nuovo ufficio senza aver ascoltato prima le imprese e le associazioni che le rappresentano. Almeno per il Distretto turistico di Capri non mi risulta nessuna convocazione indirizzata a Federalberghi così come all’Ascom e le altre associazioni. E vista la natura del distretto turistico, mi sembra incredibile che proprio gli operatori turistici ed economici siano stati tenuti all’oscuro delle politiche decisionali sulla loro istituzione e sull’individuazione dei soggetti chiamati ad occuparsene”. Critiche anche al modus operandi della Regione Campania che parla di Distretti a burocrazia zero per far decollare progetti per uno sviluppo turistico all’insegna della qualità dei territori, andando a coprire tutti i segmenti del turismo.
“Per far questo, con quali imprenditori si sono consultati? – chiede Gargiulo – Con quelli del turismo sicuramente no, poiché a Capri, dove si vive di turismo, non se ne sa niente e quindi ci chiediamo anche quale ruolo reciteranno in questo quadro proprio gli imprenditori turistici: saranno gli attori protagonisti o saranno soggetti attuatori di politiche decise altrove?”.
L’ultima considerazione del presidente di Federalberghi Capri è sull’opportunità di procedere con questa innovazione amministrativa: “Cosa cambia? Non sarebbe stato meglio lasciare le Aziende di promozione Turistica e studiare una riorganizzazione delle entità già esistenti? O servono nuove poltrone da distribuire?”.


















